“2026 LE OLIMPIADI CHE VERRANNO”, NEL RICORDO DELLA SCIATRICE MATILDE LORENZI

Fonte: Comando Forze Operative Nord

Il Centro Sportivo Militare di Salboro ha ospitato l’evento dedicato alla giovane promessa dello sci azzurro dell’Esercito, rimasta vittima di un incidente in allenamento lo scorso ottobre.

Il Centro Sportivo Militare di Salboro, comprensorio polivalente del Comando Forze Operative Nord dell’Esercito, ha ospitato l’evento “2026 Le Olimpiadi che verranno”, organizzato da Panathlon Club Padova per fare un punto di situazione, con le Istituzioni, le Associazioni di Categoria e gli Enti interessati, sul percorso organizzativo in vista dell’importante appuntamento olimpico che vedrà Cortina e il Veneto al centro dell’attenzione mondiale nel febbraio del prossimo anno.

L’incontro, cui hanno partecipato numerose autorità, tra cui l’Assessore allo Sport del Comune di Padova Diego Bonavina, il Generale di Brigata Stefano Martinelli per il Comando Forze Operative Nord dell’Esercito, il Presidente del Panathlon International Giorgio Chinellato, amministratori locali e rappresentanti di Confindustria, Confcommercio, Rotary e Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia, è stato aperto con un video messaggio del Presidente Nazionale del CONI Giovanni Malagò.

L’evento è stato anche l’occasione per ricordare Matilde Lorenzi, la giovane promessa dello sci azzurro in forza al Gruppo Sportivo dell’Esercito – da cui la scelta di realizzare la manifestazione in una sede militare – tragicamente scomparsa il 29 ottobre scorso a seguito di un grave incidente durante un allenamento in Val Senales.

Alla sfortunata sciatrice è dedicata una Fondazione le cui attività, tese a rendere lo sci più sicuro per tutti e a diffondere la cultura della prevenzione, sono state presentate dai genitori della ragazza, Adolfo ed Elena Lorenzi, presenti a Salboro, insieme alla giornalista televisiva Dody Nicolussi, che raccontò il dramma dell’incidente di Matilde, e al Tenente Colonnello Patrick Farcoz, Comandante del Centro Sportivo dell’Esercito di Courmayeur presso cui Matilde prestava servizio.

@ Comando Forze Operative Nord

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