Fonte: Ministero della Difesa della Repubblica di Bulgaria – mod.bg
“Steadfast Dart 2025” (STDT25) è la più grande esercitazione della NATO per il 2025 con un vero e proprio dispiegamento di formazioni della Forza di reazione alleata (ARF), che avrà luogo sui territori di Bulgaria, Grecia e Romania nel primo trimestre del 2025. coinvolge circa 10.000 militari provenienti da 9 paesi alleati: Bulgaria, Francia, Grecia, Italia, Romania, Slovenia, Spagna e Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord
L’esercitazione è pianificata dal Comando supremo alleato in Europa (SHAPE) e condotta dal Comando militare congiunto della NATO Napoli (JFCNP) ed è la principale esercitazione in servizio della NATO Allied Response Force – una forza strategica con un alto grado di prontezza, in grado di operare in diversi settori in un periodo di tempo più breve.
L’obiettivo dell’esercitazione è per testare le capacità e le procedure di dispiegamento della Allied Response Force (ARF), l’interoperabilità tra i partecipanti e le nazioni ospitanti.
All’esercitazione partecipano forze aeree, terrestri, navali e per operazioni speciali; 17 navi; oltre 20 aerei ed elicotteri, tra cui aerei da trasporto EF2000, F16, AV 8B HARRIER e A400; più di 1.500 unità di equipaggiamento da combattimento, inclusi carri armati, lanciarazzi, artiglieria semovente, veicoli da combattimento di fanteria e veicoli corazzati.
Steadfast Dart 2025 dimostra l’unità, la determinazione e la forza della NATO nel difendere la libertà e l’integrità territoriale degli Stati membri, i valori condivisi e l’ordine giuridico internazionale. È conforme alla politica della NATO di condurre esercitazioni di difesa nel rispetto dei principi di trasparenza e pieno rispetto degli accordi internazionali.
Il dispiegamento della Forza di risposta alleata (ARF) di Francia, Italia, Spagna, Slovenia, Turchia e Regno Unito di Gran Bretagna per l’esercitazione avrà luogo dall’inizio di gennaio all’inizio di febbraio 2025. sul territorio di Bulgaria, Grecia e Romania. A questo proposito, attraverso il territorio del nostro Paese dal 12 gennaio al 9 febbraio 2025. partecipanti all’esercitazione con armi personali, munizioni ed equipaggiamento militare delle forze armate della Spagna – fino a 100 militari e fino a 290 veicoli da combattimento e da trasporto, Italia – fino a 200 militari e fino a 90 veicoli da combattimento e da trasporto, Grecia – fino a 50 militari e fino a 25 veicoli da combattimento e da trasporto, Turchia – fino a 60 militari e fino a 12 veicoli da combattimento e da trasporto, dal Regno Unito – fino a 900 militari e fino a 450 veicoli da combattimento e da trasporto, e dai Paesi Bassi – fino a 10 militari e fino a 6 veicoli da trasporto. Dal 22 febbraio al 30 marzo riattraverseranno la Romania per tornare ai loro punti di schieramento permanenti.
Nell’ambito dell’esercitazione dal 3 al 28 febbraio, elementi della Allied Response Force (ARF) delle forze armate spagnole, del NATO Rapid Deployment Corps in Italy (NRDC-ITA), ufficiali di stato maggiore del NATO Joint Force Command Napoli ( JFCNP) e altri. In totale, nel nostro Paese risiederanno fino a 460 militari con le loro armi e munizioni personali, fino a 95 veicoli da combattimento e da trasporto; fino a 2 elicotteri NH90; fino a 2 aerei da trasporto A400 “AIRBUS” e fino a 6 aerei AV-8 “HARRIER”.
Il numero dei partecipanti all’esercitazione residenti nel Paese, così come quelli in transito dalla Grecia e dalla Turchia alla Romania e viceversa, non supererà gli accordi internazionali.
Accettare elementi della Forza di risposta alleata (ARF), partecipanti all’esercitazione STDT25, e fornire il loro sostegno come paese ospitante contribuirà ad affermare il ruolo della Bulgaria come alleato significativo sul fianco sud-orientale dell’Alleanza.
Da parte bulgara, l’esercitazione STDT 25 coinvolgerà forze e mezzi del Ministero della Difesa, le strutture direttamente subordinate al Ministro della Difesa e l’Esercito bulgaro. Si prevede di organizzare una giornata mediatica a metà febbraio nell’ambito della formazione nell’area del Complesso di formazione specializzata “Tsrancha”.
Dal 12 al 14 gennaio, i primi convogli militari si sposteranno lungo le infrastrutture stradali repubblicane per partecipare all’esercitazione sul territorio della Romania. Fanno parte delle Forze Armate d’Italia e saranno custoditi e scortati da squadre del Servizio di Polizia Militare. I percorsi esatti per il movimento delle colonne militari saranno determinati in base all’attuale situazione stradale in coordinamento con la Direzione generale della Polizia nazionale e l’Agenzia per le infrastrutture stradali.
@Ministero della Difesa della Repubblica di Bulgaria – mod.bg