FONTE: Centro Addestramento Alpino
Il Trofeo SMALP unisce sport e ricerca per migliorare le capacità operative delle truppe alpine in ambienti estremi, celebrando i 90 anni della Scuola Militare Alpina.
Alpino dell’Esercito Italiano nel 90° anniversario della fondazione della Scuola Militare Alpina. La manifestazione, che ha visto la partecipazione di 47 atleti provenienti da diverse Forze Armate e Agenzie, oltre a tre rappresentanti dell’Ecole militaire de haute montagne di Modane (Francia), si è svolta alla presenza del Sottosegretario alla Difesa, senatrice Isabella Rauti, del Comandante delle Truppe Alpine, generale di divisione Michele Risi, e del Comandante del Centro Addestramento Alpino, generale di brigata Alessio Cavicchioli.
La gara, che si è tenuta dal 1° al 3 ottobre, è stata caratterizzata da un’atmosfera di forte competizione, ma anche di collaborazione e scambio tra i partecipanti, che si sono sfidati in prove di arrampicata sportiva. L’obiettivo principale del Trofeo è stato quello di mettere in evidenza l’importanza della sinergia tra preparazione sportiva e competenze operative, essenziali per le unità militari chiamate a operare in ambienti estremi, come quelli montani e di alta quota. In tale contesto, l’evento ha contribuito a rafforzare le capacità operative e di adattamento delle truppe, favorendo allo stesso tempo innovazione e ricerca.
Oltre alla competizione, infatti, l’evento ha ospitato un “Laboratorio tecnico” moderato Enrico Martinet, con la partecipazione di esperti dell’Università di Bologna. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra mondo militare e accademico, con l’obiettivo di esplorare nuove soluzioni tecnologiche e scientifiche in grado di supportare le attività operative in ambienti difficili. La collaborazione tra Esercito, università e istituzioni scientifiche emerge come uno dei punti chiave per garantire la sicurezza e l’efficienza delle operazioni militari in condizioni ambientali e climatiche difficili ed estreme.
In linea con il “Laboratorio Alta Quota”, anche questo tavolo tecnico ha permesso di sviluppare ulteriormente il legame tra addestramento militare e ricerca scientifica, ponendo le basi per una sinergia sempre più stretta tra innovazione tecnologica e preparazione operativa. Il generale Cavicchioli, a margine dell’evento, ha ribadito l’importanza della combinazione tra sport e tecnologia per il futuro delle unità operative dell’Esercito, sottolineando come lo sviluppo di nuove tecnologie e materiali, unito alla preparazione fisica e mentale, sia fondamentale per affrontare le sfide che attendono le truppe.
Il Trofeo SMALP, dunque, non è stato solo una competizione sportiva, ma anche un’importante occasione di crescita e riflessione sul futuro dell’addestramento alpino e sull’innovazione nel campo della difesa, confermando il Centro Addestramento Alpino di Aosta come un’eccellenza nel panorama militare italiano.
@Centro Addestramento Alpino