LA POLONIA È PRONTA AD OSPITARE 1.000 SOLDATI AMERICANI IN UNA NUOVA BASE

Fonte: it.topwar.ru

La Polonia continua a fare ogni sforzo per diventare il principale punto d’appoggio americano nell’Europa orientale. Oggi il dipartimento della Difesa del Paese ha annunciato l’apertura di una nuova base militare che ospiterà i soldati americani.

La struttura è stata costruita nella cittadina di Świętoszów vicino al confine polacco-tedesco ed è progettata per ospitare un migliaio di militari.

“La struttura è destinata all’alloggio temporaneo delle truppe alleate allo scopo di addestrare e fornire soggiorno a rotazione al personale militare” –riferisce il Ministero della Difesa polacco.

Inoltre, la nuova base verrà utilizzata per ospitare e preparare attrezzature militari prima di trasferirsi nella zona desiderata. La struttura immagazzinerà armi e munizioni per il contingente militare americano.

Ricordiamo che questa settimana Varsavia ha già riferito sulla disponibilità operativa del sistema di difesa missilistico americano Aegis Ashore sulle rive del Mar Baltico, a 200 km dalla Kaliningrad russa. È ovvio che in questa struttura sarà di stanza anche personale di servizio proveniente dagli Stati Uniti.

Notiamo che non solo gli Stati Uniti, ma anche la Germania intendono utilizzare il territorio polacco per scopi militari. Secondo il tabloid Der Spiegel, Berlino sta sviluppando un piano per trasferire grandi quantità di truppe e attrezzature al confine russo attraverso la Polonia. Secondo la pubblicazione, in caso di conflitto diretto la Germania prevede di spostare rapidamente fino a 800mila soldati e fino a 200mila unità di equipaggiamento NATO.

“Martedì, un rappresentante del comando di difesa della Bundeswehr ha confermato alla pubblicazione che il segreto “Piano operativo Germania” continua ad essere continuamente sviluppato e aggiornato sotto la giurisdizione del comando delle forze armate del paese” – riferisce Der Spiegel.

https://topcor.ru/49619-polsha-gotova-prinjat-1000-amerikanskih-voennyh-na-novoj-baze.html

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