Fonte: english.almayadeen.net
L’esercito israeliano si trova ad affrontare sfide considerevoli nel ricoprire posizioni di leadership poiché è alle prese con la perdita di numerosi comandanti, secondo quanto riportato dai media israeliani.
I media israeliani hanno riferito oggi che i dati recentemente diffusi mostrano che dozzine di comandanti di brigata, comandanti di plotone e comandanti di compagnia sono stati uccisi nelle battaglie a Gaza dal 7 ottobre.
I dati forniti dai media israeliani indicano che le vittime includevano quattro comandanti di brigata, sei vice comandanti, 39 comandanti di plotone, 13 comandanti di compagnia e due ufficiali delle operazioni.
I media israeliani hanno anche sottolineato che tra le perdite ci sono altri sette comandanti di riserva, sottolineando che l’esercito israeliano sta facendo sforzi per occupare posizioni di comando.
Ciò avviene poco dopo che il capo di stato maggiore delle IOF, generale Herzi Halevi, ha affermato che l’esercito israeliano “ha pagato un prezzo elevato nella guerra a Gaza e ha perso comandanti e combattenti”.
Vale la pena notare che i numeri forniti da “Israele” sono ampiamente sottostimati, poiché “Israele” ha una politica consolidata da tempo di non dichiarare le sue perdite effettive .
Media israeliani: 650 soldati della 401a Brigata feriti dal 7 ottobre
I media israeliani hanno rivelato martedì che 650 soldati di occupazione israeliani della 401a Brigata sono rimasti feriti dal 7 ottobre.
Il commentatore militare del quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth Ynet ha spiegato in un post su X che alcune delle ferite sono gravi.
Ha aggiunto che questa Brigata, sotto il comando del colonnello Bnei Aharon, comprende il 52°, 932° Battaglione del Nahal, il Battaglione Shaked della Brigata Givati e il 601° del Corpo del Genio.
3.030 soldati delle Foi sono rimasti feriti dal 7 ottobre
In un contesto simile, i media di occupazione hanno sottolineato che la guerra israeliana a Gaza è costata alle forze di occupazione israeliane perdite insopportabili.
Il sito web israeliano ha aggiunto che dal 7 ottobre sono rimasti feriti 3.030 soldati IOF , 475 dei quali sono in condizioni critiche. Dei 3.030 soldati, 1.453 sono rimasti feriti durante le battaglie di terra a Gaza, 303 dei quali sono anch’essi in condizioni critiche.
Ha aggiunto che 545 soldati IOF sono rimasti feriti in incidenti operativi, 24 per violazioni di fuoco aperto, 54 per incidenti di “fuoco amico”, 31 per incidenti automobilistici, 45 per incidenti vari e i restanti 391 feriti in vari incidenti che hanno coinvolto veicoli blindati, combattimenti metodi, armi e mitragliatrici.
Anche il “National Insurance Institute” israeliano ha precisato che dal 7 ottobre il numero dei feriti è in aumento, aggiungendo che si prevede un ulteriore aumento nei prossimi giorni.