Fonte: the cradle – thecradle.co
Hamas continua a confrontarsi con i soldati nel nord di Gaza, nonostante le affermazioni israeliane secondo cui il gruppo è stato “smantellato”.
Gruppi di resistenza palestinese a Gaza hanno lanciato dozzine di razzi dal nord della Striscia nel sud di Israele la mattina del 16 gennaio, sfatando le affermazioni di Tel Aviv secondo cui avrebbero distrutto le capacità di Hamas nel nord di Gaza.
Una raffica di circa 50 razzi ha colpito ieri mattina gli insediamenti di Netivot e Givolim, situati a Gaza, secondo quanto riferito dal Times of Israel . Secondo la fonte, i razzi non avrebbero causato feriti ma alcuni danni materiali.
Le Brigate Qassam “hanno bombardato la città occupata di Netivot con un grande sbarramento di razzi”, ha detto l’ala militare di Hamas attraverso i suoi canali mediatici.
L’attacco missilistico è avvenuto il giorno dopo che le Brigate Quds della Jihad Islamica Palestinese (PIJ) hanno lanciato un grande sbarramento di razzi verso Gaza.
Le Brigate Quds hanno annunciato di aver colpito Sderot “e gli insediamenti della zona settentrionale di Gaza” con un lancio di razzi.
Questi attacchi avvengono mentre Israele si vanta di aver sconfitto Hamas nel nord di Gaza.
“Tutte le strutture del battaglione di Hamas sono state smantellate. Ora stiamo lavorando per eliminare le sacche di resistenza. Raggiungeremo questo obiettivo attraverso raid, attacchi aerei, operazioni speciali e attività aggiuntive”, ha dichiarato il 15 gennaio il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant .
Tel Aviv aveva affermato all’inizio del mese che le sue forze avevano “completato lo smantellamento della struttura militare di Hamas nel nord della Striscia di Gaza”.
Tuttavia, i razzi continuano a volare fuori dalla fascia settentrionale. Anche le truppe israeliane rimaste nel nord di Gaza stanno ancora affrontando una forte resistenza.
“I nostri Mujahideen hanno preso di mira un trasporto truppe sionista con esplosivi a nord del quartiere di Sheikh Radwan a Gaza City (nel nord di Gaza)”, hanno detto le Brigate Qassam il 16 gennaio, poco dopo il lancio di razzi su Netivot.
Durante il suo ultimo discorso, il 14 gennaio, il portavoce delle Brigate Qassam Abu Obeida ha smentito le affermazioni israeliane secondo cui l’esercito sarebbe riuscito a distruggere o sequestrare depositi di armi e piattaforme di lancio di razzi.
“I presunti risultati annunciati dal nemici sono una presa in giro per noi verrà il giorno in cui dimostreremo che queste affermazioni sono false”.
Al-Jazeera ha osservato la settimana scorsa che “se 12 battaglioni venissero effettivamente distrutti nel nord, sarebbe una vittoria strategica significativa per Israele e una perdita che Hamas probabilmente non sarà in grado di superare mentre combatte in altre parti della Striscia. ”
A dicembre, una fonte delle Brigate Qassam ha detto ad Al-Jazeera che le operazioni del gruppo hanno costretto il 70% delle forze israeliane a ritirarsi dal nord di Gaza.
L’esercito israeliano sta ora concentrando le sue operazioni di terra nel sud di Gaza, incontrando una forte resistenza.
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