Fonte: Ministero difesa Svezia – forsvarsmakten – forsvarsmakten.se
Sia all’interno che all’esterno delle Forze armate, sono in corso numerose attività per essere pronte a fare il passo come alleato nell’alleanza di difesa della NATO. Come parte di questo, un certo numero di ufficiali della marina svedese sono attualmente a bordo di navi appartenenti all’USS Gerald R. Ford Carrier Strike Group in una missione navale nell’Atlantico.
Uno dei compiti delle forze armate svedesi e della marina svedese è sviluppare una capacità di combattimento completamente integrata che, insieme ad altre nazioni della NATO, dovrebbe essere in grado di difendere il territorio e la sovranità dei paesi membri indipendentemente da dove provenga la minaccia o quanto è qualificato l’avversario.
I capi di Stato e di governo della NATO hanno espresso di recente, come al vertice della scorsa estate, nel nuovo concetto strategico della NATO, che “la sicurezza marittima è la chiave per la pace e la prosperità dell’alleanza”.
SVILUPPO DI FORZE NAVALI COMPOSITE
Da circa un mese gli Stati Uniti stanno conducendo un’operazione navale nel Nord Atlantico, composta dalla forza della portaerei statunitense USS Gerald R. Ford Carrier Strike Group. Comprende navi, aerei e unità di terra di un ulteriore numero di paesi della NATO. La Svezia contribuisce con un certo numero di ufficiali di marina con competenze navali speciali per comprendere appieno il concetto integrato navale della NATO, di cui diventieremo parte naturale con l’adesione alla NATO, ma anche per contribuire alla capacità della forza navale temporaneamente assemblata per gestire navi da combattimento di superficie in spazi ristretti come le acque del Mar Baltico e il Mar Celtico. La Marina svedese oggi ha una vasta gamma di capacità, ma che non sono ancora integrate operativamente con altri tipi di unità di armi o nazioni diverse.
– Questa è un’eccellente opportunità per operare in un ambiente difficile anche utilizzando i principi di gestione della NATO per il controllo del mare e la sicurezza marittima, integrare praticamente le capacità di combattimento di superficie della Svezia con le navi, i sottomarini, gli aerei e le unità di terra dei nostri paesi partner, afferma Carl-Christer Drangel del personale navale, uno degli ufficiali svedesi a bordo.
Il gruppo di svedesi si è unito alla forza navale ad Halifax, in Canada, la scorsa settimana. Durante l’incarico presteranno servizio a bordo di diverse navi di diverse nazionalità per circa un mese.
RAFFORZA LA DIFESA TOTALE
Termini di servizio più lunghi in cui il personale delle forze armate è lontano dalle loro famiglie è una delle numerose sfide che derivano dall’adesione alla NATO. Oggi, le autorità svedesi non dispongono di un sostegno adeguato per i restanti membri della famiglia nella vita di tutti i giorni, quando almeno una persona è assente per incarichi di servizio militare più lunghi, ma le forze armate e altri attori della società stanno lavorando a un sistema di fornitura di personale funzionante per quel tipo di dovere . Qualcosa che può essere visto come uno sviluppo della nuova difesa totale svedese e della sua dotazione di personale.
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