Fonte: Stato Maggiore Esercito
12 mesi con l’Esercito ripercorrendo i 98 giorni che da Porta San Paolo a Mignano Monte Lungo portarono alla riscossa
Roma, 28 settembre 2022 – Si è svolta questa mattina, all’interno della Biblioteca Militare Centrale di Palazzo Esercito, la presentazione del “CalendEsercito 2023”, intitolato “A testa alta…da Porta San Paolo a Mignano Monte Lungo i 98 giorni che portarono alla riscossa”.
Quest’anno, si è scelto di aprire una riflessione sul ruolo dell’Esercito Italiano a seguito dell’8 settembre 1943. Realizzato per ricordare l’ottantesimo anniversario di quegli eventi, l’opera editoriale vuole appunto raccontare cosa accadde nelle settimane che seguirono l’armistizio, quando i Soldati italiani continuarono a combattere per contrastare l’aggressione tedesca.
L’evento, trasmesso in diretta streaming sui canali web della Forza Armata, ha visto la presenza della Sen. Roberta Pinotti, Presidente della 4a Commissione Difesa del Senato e dell’On. Gianluca Rizzo, Presidente della IV Commissione Difesa della Camera.
L’opera editoriale è stata presentata dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, dal Dottor Giuseppe Conti, Professore di storia militare e storia contemporanea dell’Università “La Sapienza” di Roma e dal Dottor Roberto Olla, divulgatore storico e responsabile della rubrica “La Storia” del Tg5, con la moderazione della giornalista Flavia Giacobbe, direttrice responsabile di formiche.net.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, nel corso del suo intervento, ha voluto illustrare i contenuti del calendario, a cominciare dal titolo. “A 80 anni di distanza da quegli eventi, il CalendEsercito 2023 vuole raccontare agli italiani cosa accadde nelle settimane che seguirono l’8 settembre e di come, in soli 98 giorni, l’Esercito Italiano seppe reagire, tornare a combattere e a vincere per liberare il proprio Paese, dimostrando una saldezza morale che ci fa dire, con orgoglio: A testa alta!”.
Il Generale Serino ha raccontato come la scelta del tema sia da ricondurre alla “consapevolezza che il destino della Patria non poteva essere affidato ad altri; che il giuramento di fedeltà alle Istituzioni imponeva di non riporre le armi e che gli italiani avevano ancora bisogno del loro Esercito, l’Esercito degli italiani, per non perdere la speranza di un futuro per le generazioni a venire. Da qui la scelta di un Calendario che racconti perché l’Esercito è stato in grado di svolgere un ruolo da protagonista all’indomani dell’8 settembre 1943”.
Sarà possibile acquistare una copia da collezione del CalendEsercito 2023 presso i 250 punti vendita di Giunti Editore. L’opera editoriale, giunta alla ventiseiesima edizione, realizzata grazie alla collaborazione con i partner istituzionali Leonardo S.p.A. e IDV (Iveco Defence Vehicles), contribuirà a sostenere l’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ed i Militari di Carriera dell’Esercito (O.N.A.O.M.C.E.) alla quale sarà devoluta una quota del ricavato delle vendite. L’Opera Nazionale assiste, attualmente, circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati nonché dei militari di truppa, a ciascuno dei quali eroga sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.
@ Stato Maggiore Esercito