ARTE E E ARCHITETTURA NELLE MOGADISCIO SCOMPARSA

Fonte: l’Italia Coloniale – Alberto ALPOZZI

Gli anni Venti del secolo scorso, videro il sorgere di una nuova Mogadiscio, con imponenti nuove opere e risistemazioni della città durante il governatorato del quadrumviro Cesare Maria de Vecchi di Val Cismon che si circondò di artisti e professionisti: “La città di Mogadiscio ha mutato volto e prende un aspetto irriconoscibile a chi la vide qualche anno addietro…” CONTINUA A LEGGERE QUI

@Alberto ALPOZZI

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