18 Novembre 2020: FONTE – Guardia di Finanza Comando Provinciale Pesaro –
La Compagnia della Guardia di Finanza di Pesaro, su disposizione del locale Tribunale, ha eseguito, all’esito della sentenza di condanna dell’imputato, la confisca per equivalente, per un importo di oltre € 500.000, del denaro presente nei conti correnti bancari, di un immobile ubicato in provincia di Bergamo e di due autovetture nella disponibilità del condannato, resosi responsabile di una consistente evasione fiscale che proprio la G. di F. pesarese aveva scoperto nel corso di una verifica fiscale svolta nei confronti dell’imprenditore.
Il soggetto, titolare di una ditta operante nel settore della costruzione di edifici residenziali e non, infatti, si era reso responsabile del delitto di omessa presentazione della dichiarazione annuale per l’anno d’imposta 2016, occultando così al fisco elementi positivi di reddito per oltre 1 milione di euro. La minuziosa attività ispettiva svolta dalle Fiamme Gialle permetteva di ricostruire i reali guadagni nascosti, consentendo il recupero a tassazione del profitto realizzato.
Oltre le sanzioni amministrative che ne conseguivano, l’imprenditore veniva deferito alla Procura della Repubblica di Pesaro che istruiva il pertinente procedimento penale per i reati tributari rilevati ed assumeva la direzione delle indagini.
L’esito del giudizio che ne è conseguito da parte del Tribunale, che accoglieva la tesi della Procura, portava alla condanna dell’imputato ad una pena detentiva ed all’emissione del decreto di confisca di denaro e beni, fino alla concorrenza dell’importo dell’evasione fiscale, realizzata con la illecita condotta.
L’attività si inquadra nell’alveo del servizio della Guardia di Finanza, quale Forza di Polizia economico – finanziaria, costantemente impegnata quale presidio della legalità del Paese.
TESTO E FOTOGRAFIA DI PROPRIETÀ – GUARDIA DI FINANZA COMANDO PROVINCIALE PESARO –