16 Agosto 2020: FONTE -Comando Generale Arma dei Carabinieri-
Nella giornata di ferragosto l’Arma garantisce il controllo del territorio con oltre 20.000 militari, le cui attività sono principalmente orientate alle esigenze di vigilanza nelle località turistiche, per garantire la serenità dei soggiorni vacanzieri, e nei centri urbani, a sostegno delle persone più vulnerabili rimaste in città e a tutela delle abitazioni lasciate incustodite. Una particolare attenzione permane verso le misure di profilassi anti-COVID. Particolarmente intenso l’impegno dei NAS a tutela della salute degli italiani. Il Reparto speciale dell’Arma, anche in collaborazione con Europol e Interpol, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, ha sequestrato oltre un milione di dispositivi medici e igienizzanti e operato l’oscuramento di 36 siti web attivati per la vendita illecita di farmaci vietati e pubblicizzati come curativi anti-COVID. Proseguono i controlli presso le strutture ricettive per anziani e disabili. In tale contesto, i NAS hanno ricevuto 370 deleghe d’indagine dall’Autorità giudiziaria, al fine di verificare l’applicazione delle misure igieniche di prevenzione. Inoltre, d’iniziativa, hanno effettuato circa 500 accessi ispettivi, segnalando alle Autorità sanitarie e amministrative 118 strutture per le carenze organizzative rilevate. Per altro verso, nel quadro delle disposizioni di prevenzione sanitaria riguardanti le attività produttive, il Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro, in collaborazione con i Reparti dell’Organizzazione territoriale ha già ispezionato circa 2 milioni di attività commerciali e aziende, verificando il rispetto delle misure di sicurezza sui luoghi di lavoro, anche in vista della piena ripresa produttiva. La fase della ripresa economica rappresenta un’occasione anche per le organizzazioni criminali che puntano al riciclaggio dei proventi illeciti, specie quelli provenienti dal narcotraffico. Questo settore vede l’impegno dei più qualificati organi investigativi dell’Arma, che hanno portato a segno rilevanti operazioni di servizio contro le principali compagini mafiose. In particolare, nella provincia di Milano, l’11 giugno, i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 22 persone, per associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti ed estorsione, documentandone l’operatività della locale di ‘ndrangheta di Seregno (MI). Inoltre, il 6 luglio, un’ulteriore operazione ha condotto in carcere 17 persone ritenute responsabili di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, appartenenti alla cosca “BARBAROPAPALIA” di Platì (RC), operante nell’hinteland milanese.
Sul fronte del contrasto al terrorismo internazionale, nella sola giornata di oggi, oltre 200 militari delle speciali unità antiterrorismo sono impegnati in servizi dedicati a tutela degli obiettivi sensibili. Inoltre, grazie alle informazioni provenienti anche dai 13 Teatri operativi all’estero in cui sono presenti assetti dell’Arma – dal Kosovo all’Iraq, dall’Afghanistan al Libano – 170 stranieri sono stati segnalati al Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo per l’emissione di provvedimenti di inammissibilità in area Schengen.
Un ulteriore impegno si registra sul fronte del controllo dei flussi migratori verso l’Italia. Nel 2020 sono stati oltre 1.800 i migranti rintracciati su tutto il territorio nazionale dai Reparti Carabinieri. Inoltre, l’Arma, al momento, impiega quasi 500 unità per la vigilanza ai Centri per immigrati. In particolare, a Lampedusa, i 23 Carabinieri in servizio presso la Stazione Carabinieri – unico presidio di polizia sull’isola e posto di polizia di frontiera – sono incessantemente impegnati nelle attività di rintraccio e di gestione degli sbarchi, coadiuvati dalle 80 unità dei Battaglioni e Reggimenti Carabinieri.