GLI ALLIEVI 1^ CLASSE SALGONO A RIVA DEL VESPUCCI

10 Luglio 2020: FONTE – Marina Militare –

 

I 106 frequentatori dell’Accademia Navale hanno iniziato la loro campagna addestrativa con il giusto spirito, effettuando il loro primo “giro di barra” notturno

 

Dopo la cerimonia di partenza svoltasi a Livorno, alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone, nave Vespucci ha mollato gli ormeggi per iniziare la Campagna d’Istruzione 2020, a favore degli allievi della prima classe.

Le giovani leve della Marina Militare sono state sin da subito integrate nelle consuete attività di bordo, per favorire il loro ambientamento e il travaso di conoscenza ed esperienza da parte di ciascun componente dell’equipaggio, che li accompagnerà nelle diverse attività addestrative come, ad esempio, la salita a riva per l’apertura e la chiusura delle vele.

“Salire sugli alberi del Vespucci già in porto aveva suscitato in me, così come credo in tutti gli altri allievi che stanno vivendo questa fantastica esperienza, forti emozioni e un forte senso di appartenenza alla Marina.  La nostra determinazione, la voglia di ben figurare e di superare i nostri limiti sono stati subito “premiati” con la salita a riva in notturna già dal primo giorno di navigazione” ha affermato l’allievo Francesca Papapietro, che ha inoltre aggiunto: “la nostra soddisfazione è poi aumentata quando il personale destinato a bordo di questa nave scuola da più di venti anni ci ha confermato che, a loro memoria, si trattava della prima volta”.

Una “Campagna Addestrativa straordinaria ed unica nel suo genere” quella di quest’anno, improntata quasi esclusivamente sulla navigazione a vela, volta a sottolineare le importanti storiche radici che sostengono le tradizioni del nostro Paese e della Forza Armata, oltre che portare a bordo del Vespucci il messaggio di unità nazionale in tutte le città che la vedranno veleggiare all’orizzonte. Ed è pertanto iniziata con il giusto spirito anche per i giovani allievi ufficiali che proseguono così la crescita professionale già assaporata presso l’Accademia Navale e che al contempo, grazie anche all’apprendimento dell’arte marinaresca, consentirà loro giorno dopo giorno di imparare a “saper essere prima di tutto un marinaio”, ed in futuro, a saper gestire un elemento naturale tipico dell’ambiente marino come il vento.​​

 

TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – MARINA MILITARE – ITALIAN NAVY –

 

 

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