08 Aprile 2020: FONTE – Marina Militare –
L’espressione concreta del tradizionale spirito di solidarietà che anima gli equipaggi delle navi
Il personale è la risorsa più preziosa per la Marina e anche in questo momento di difficoltà i marinai rimangono fedeli al motto “non si lascia indietro nessuno”.
Su indicazione dello Stato Maggiore, infatti, è stato istituito un servizio di assistenza per il personale militare e civile, in quarantena o positivo al Coronavirus, e le loro famiglie.
In particolare, per aiutare il personale dipendente e i loro nuclei familiari che a seguito delle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria Covid-19 si trovano in oggettiva difficoltà perché impossibilitati ad avvalersi della collaborazione di familiari, amici o conoscenti, ogni Comando Marittimo nella propria area di giurisdizione ha costituito un team dedicato, di cui fa parte anche uno psicologo in caso di necessità, che provvede, su richiesta dell’interessato, all’acquisizione e alla distribuzione di beni di prima necessità e farmaci.
In questo modo, e avvalendosi anche della collaborazione dei Comandi locali delle Capitanerie di Porto, l’iniziativa copre tutto il territorio nazionale.
“Il collega che richiede il supporto comunica al personale di assistenza dedicato la lista di quanto necessario per lui o per i suoi familiari” – ha spiegato in un’intervista l’ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto, Capo Ufficio Affari Generali (UAG) dello Stato Maggiore Marina e Comandante Marittimo della Capitale (Maricapitale). “Il team di assistenza effettuerà gli acquisti anticipando le spese con un fondo messo a disposizione dall’amministrazione. L’importo verrà successivamente addebitato direttamente sul cedolino stipendiale del dipendente. Il sistema prevede che non ci sia alcun contatto fisico tra il team e l’assistito, in quanto la merce viene consegnata davanti alla porta dell’abitazione”.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – MARINA MILITARE – ITALIAN NAVY –