22 Febbraio 2020: FONTE -Comando Prov.le Carabinieri Foggia-
Di seguito il bilancio di uno dei numerosi servizi programmati dal Comando Provinciale Carabinieri di Foggia nell’ambito delle attività con l’ausilio dei Reparti Speciali, nello specifico delle Unità Cinofile.
Non è stato un risveglio felice per un “pusher” di Torremaggiore, i Carabinieri si sono fatti trovare pronti davanti alla sua abitazione poiché sapevano che il suo “impiego” principale era quello di spacciare droga davanti alle scuole della città. I suoi clienti più gettonati? Giovani studenti in cerca di sballo.
I militari hanno messo fine al mercatino dello stupefacente posto in essere da un giovane del luogo, infatti il controllo dell’abitazione, effettuato con l’ausilio delle Unità Cinofile, ha permesso di recuperare circa 28 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, tutto il materiale necessario al confezionamento, una pistola e alcune munizioni calibro 7.65 e 6.35; l’arma da fuoco, che in un primo momento sembrava vera, dai successivi accertamenti è risultata essere giocattolo. Il giovane spacciatore aveva occultato lo stupefacente, in piccole quantità sparse in ogni angolo della casa, con lo scopo di non incappare in un arresto ma, al massimo, in una semplice segnalazione come assuntore; non aveva fatto i conti con il pastore tedesco Quentin – anti droga dei Carabinieri che, con il suo fiuto infallibile ha segnalato ogni anfratto della casa ove erano stati occultati i piccoli quantitativi di erba, già suddivisi in dosi. Sempre nello stesso contesto, veniva riscontrato un allaccio elettrico abusivo dell’abitazione alla rete pubblica, confermato dall’intervento di una squadra dell’Enel, chiamata per le opportune verifiche. Singolare, però, ciò che è accaduto al termine della prima perquisizione, l’unità cinofila infatti, mentre transitava vicino a un immobile poco distante da quello del giovane appena controllato, veniva attratta da altro luogo, sempre a piano strada con Quentin che iniziava ad abbaiare in direzione del portone d’ingresso. A quel punto, i militari, decidevano di intervenire anche in quella ulteriore abitazione e procedevano al controllo di una donna, cittadina straniera. La verifica dava anche in questo caso gli esiti preannunciati dal fiuto del cane; nell’abitazione, infatti, veniva rinvenuto un involucro contenente circa 60 grammi di marijuana, occultata sotto uno scaffale poco distante dalla porta d’ingresso dell’abitazione.
Nella stessa giornata, sempre con l’ausilio del reparto speciale, sono stati effettuati controlli, senza esito, anche nei pressi delle scuole cittadine con lo scopo di verificare la presenza di ulteriori focolai di spaccio di droga.
Al termine dei controlli, i militari, una volta informato il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Foggia, hanno tratto in arresto il giovane pusher per detenzione ai fini di spaccio di droga, detenzione di munizionamento e furto di corrente elettrica e deferito in stato di libertà la donna di nazionalità rumena.