20 Settembre 2019: FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Continua la visita del Generale Farina ai reparti dislocati in Friuli Venezia Giulia.
A conclusione dei tre giorni della visita in diversi reparti dislocati sul territorio nazionale, il Capo di SME si è recato ieri presso la caserma “Durli” in Palmanova (UD), sede del Reggimento “Genova Cavalleria” (4°) dove, accolto dal Comandante, Colonnello Davide Luigi Valente, dopo il saluto allo Stendardo ed una breve office call, ha visitato le infrastrutture del reparto e con l’occasione, ha potuto constatare lo sviluppo dei lavori per l’allestimento del Concorso Ippico Militare del reggimento, di previsto svolgimento il prossimo fine settimana.
Nell’incontro con il personale del reggimento, il Generale Farina ha ricordato quanto sia importante lo sforzo da parte di tutti per rendere maggiormente efficiente la nostra Istituzione e per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Ha constatato come il personale sia convinto sostenitore delle linee di indirizzo della Forza Armata che delineano il profilo etico- morale del militare di ogni ordine e grado, nonché la cura del personale e l’impiego efficace dei mezzi e delle unità nel loro complesso. Inoltre, ha ribadito quanto sia fondamentale l’aspetto connesso alle sfide legate allo sviluppo tecnologico e per le quali l’Esercito sta formando sempre più personale specializzato.
La giornata si è conclusa con la visita presso la Caserma “Andrea Luigi Paglieri” in Codroipo (UD), sede del Reggimento Lancieri di Novara (5°), attualmente in approntamento per il successivo impiego in attività operative in Patria e all’estero.
Successivamente, dopo aver presenziato ad un briefing sulle principali attività in corso e sugli impegni futuri del reparto, tenuto dal Comandante di reggimento, Colonnello Mario di Girolamo, il Generale Farina ha salutato il personale civile e militare, esprimendo parole di apprezzamento per la professionalità, lo spirito di sacrificio, il senso del dovere e la competenza dimostrata nelle intense e costanti attività svolte ogni giorno ed ha sottolineato quanto sia importante l’addestramento che riveste un ruolo cruciale per l’approntamento e l’impiego dello Strumento Militare Terrestre. Un impegno, ha ribadito il Capo di SME, deve essere condiviso a tutti i livelli, intervenendo nelle aree del personale, della preparazione delle minori unità e in quella dei mezzi e sistemi d’arma.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE ESERCITO –
