02 Aprile 2019: FONTE – Stato Maggiore Difesa –
Gli Alpini sono stati impiegati in complesse attività di avioassalto e combattimento nei centri abitati unitamente alle Forze NATO in missione in Lettonia
Il mese di marzo ha visto gli Alpini del 9 Reggimento impegnati in complesse attività addestrative congiuntamente con le Forze Armate dei paesi appartenenti alla NATO in missione in Lettonia.
I militari italiani, che da 4 mesi operano nell’ambito dell’enhanced Forward Presence (eFP), hanno partecipato all’esercitazione “Testudo Lightining”, portando a termine due complesse attività di avioassalto, una diurna e una notturna, in coordinazione con unità di Canada, Slovenia, Slovacchia, Spagna ed elicotteri uh 60 Black Hawk della Task Force americana “Nightmare”.
Scopo dell’esercitazione era incrementare l’integrazione tra i contingenti del battle group e condurre due avioassalti per simulare l’eliminazione di unità avversarie infiltrate nelle retrovie in uno scenario realistico. Il comandante della 143^ Compagnia “la Scassata”, ha condotto la propria unità nella fase di pianificazione dell’esercitazione, condotta nell’aeroporto militare di Lielvarde, situato a circa 50 km a sud di Riga.
Successivamente i militari italiani si sono rischierati in Lituania, nell’area addestrativa di Pabradé a circa 50 km a nord di Vilnius, predisposta per l’addestramento alla condotta di operazioni militari nei centri abitati. Qui gli Alpini hanno preso parte all’esercitazione “urban testudo”, il cui scopo era addestrarsi ad operare in un contesto urbanizzato in coordinazione con l’eFP Lituania.
Insieme ai militari italiani hanno partecipato unità di Montenegro, Slovacchia, Slovenia, Canada, Repubblica Ceca, Albania e Spagna. Nel corso dell’esercitazione i nostri militari si sono addestrati all’utilizzo di tecniche di penetrazione con esplosivi (breaching) e all’individuazione di eventuali trappole esplosive ed EOD (Explosive Ordnance Disposal).
L’esercitazione è culminata con un’attività di room clearing nella “shooting house” con tiro “live fire” (con munizionamento ordinario) contro bersagli discriminati statici.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE DIFESA –
