27 Marzo 2019: FONTE – Stato Maggiore Difesa –
Per la prima volta i caccia Eurofighter impegnati in missioni di ricognizione a supporto della coalizione contro il terrorismo nel quadro della missione in Iraq
Nella tarda mattinata di ieri, martedi 26 marzo, presso la base di Ahmed Al Jaber, il Generale di Squadra Aerea Ferdinando Giancotti, Comandante della Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare, ha presenziato al passaggio di consegne – in gergo tecnico TOA, Transfer Of Authority – tra i velivoli AMX ed i caccia Eurofighter schierati in Kuwait per l’operazione Prima Parthica della missione in Iraq, che costituisce il contributo delle Forze Armate alla Coalizione internazionale di contrasto al Daesh.
“Questa cerimonia – ha sottolineato il Generale Giancotti – rende omaggio ad un lavoro duro e silenzioso svolto in condizioni climatiche particolarmente difficili e sempre con risultati eccellenti. Il personale del Task Group Black Cats ha condotto egregiamente le operazioni insieme ai colleghi di tutta la Task Force Air, dando un concreto e sensibile contributo alla Coalizione internazionale per la sicurezza dell’area”.
Non cambiano i compiti dei velivoli italiani: i quattro caccia F-2000A saranno infatti impiegati in missioni di ricognizione e sorveglianza aerea – in gergo tecnico Intelligence, Surveillance and Reconnaissance (ISR) – per continuare ad assicurare alla Coalizione il contributo richiesto in termini di monitoraggio e controllo dall’alto del teatro di operazioni, suggellando la loro vocazione multiruolo. L’attività dei caccia Eurofighter, che per la prima volta vengono rischierati fuori dai confini nazionali con questi compiti specifici, si andrà ad affiancare a quella degli aeromobili a pilotaggio remoto Predator, sempre per attività ISR, e a quella di rifornimento in volo con il tanker KC-767A, a supporto sia dei velivoli italiani sia di quelli della coalizione.
Operazione “Prima Parthica”
L’italia prende parte alla Coalizione multinazionale contro i
terroristi del DAESH operanti in Iraq e Siria. Le forze dei vari Paesi che
hanno espresso l’intendimento di aderire alla Coalizione stanno operando ai
sensi dell’Art. 51 della Carta dell’ONU, nonché delle Risoluzioni n. 2170
(2014) del 15 agosto 2014 e n. 2178 (2014) del 27 settembre 2014, sulla base
della richiesta di soccorso presentata il 20 settembre 2014 dal rappresentante
permanente dell’Iraq presso l’ONU al Presidente del Consiglio di Sicurezza.
I compiti del contingente italiano sono:
• Contribuire
con personale qualificato agli staff dei comandi della Coalizione;
• Attività
Air-to Air refueling a favore degli assetti aerei della Coalizione;
•
Ricognizione e sorveglianza con velivoli e aerei a pilotaggio remoto;
•
Addestramento delle Forze di Sicurezza curde ed irachene.
Il Task Group Black Cats, ricostituito sulla base di Al Jaber
nel giugno 2016, dopo l’impegno operativo in Afghanistan, ha operato in stretta
sinergia con gli altri assetti della Coalizione, fornendo un contributo
determinante alle operazioni – 6000 ore di volo svolte e circa 17000 punti
d’interesse e prodotti intelligence realizzati grazie ai sistemi di
ricognizione di cui è equipaggiato il velivolo AMX – che si aggiunge a quello
espresso a partire dal 2014 dalle altre componenti dell’Aeronautica
Militare schierate in Kuwait alle dipendenze dell’Italian National Contingent
Command AIR (IT NCC Air)/Task Force Kuwait. Un assetto, l’AMX, che nel 1999
veniva impiegato per la prima volta fuori dai confini nazionali nell’operazione
NATO “Allied Force” nella ex-Jugoslavia e che nei successivi venti anni di vita
operativa è stato per gran parte impegnato in operazioni reali.
Un nuovo impegno in campo internazionale per gli Eurofighter
dell’Aeronautica Militare, che nel 2011 hanno partecipato all’operazione di
coalizione internazionale “Unified Protector” e sono stati impegnati per la
difesa aerea in ambito NATO, partecipando alle operazioni di Air Policing in
Lituania, Estonia, Bulgaria, Islanda. L’Eurofighter, la cui missione principale
è la difesa aerea, grazie ai sensori degli apparati da ricognizione “Reccelite”
con cui è equipaggiato sarà in grado di fornire alla coalizione, sia di giorno
che di notte, prodotti fotografici ad altissima risoluzione su obiettivi
terrestri. Le informazioni ed i contributi raccolti ed inviati in tempo reale a
terra vengono poi valorizzati da cellule intelligence specializzate e rese
disponibili sotto forma di analisi.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE DIFESA –