22 Marzo 2019: FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Si conclude la seconda sessione invernale del corso, una tra le più complesse.
Si è concluso oggi, con la consegna dei diplomi, il 6° Corso
Mountain Warfare Individual Basic Skills Winter, organizzato e condotto dal
Centro Addestramento Alpino di Aosta, in collaborazione con gli operatori
Ranger del 4° Alpini Paracadutisti e con gli equipaggi del 34° AVES “Toro”.
Quattro intense settimane di attività esterne, durante le quali i frequentatori
hanno dovuto far ricorso a tutte le proprie capacità fisiche e psicologiche ed
attingere alle conoscenze tecniche individuali al fine di conseguire l’ambita
qualifica di esploratore alpino, o “alpiere”.
Dopo una iniziale selezione che ha ridotto il numero dei partecipanti da 35 a
20, il ciclo formativo è stato incentrato su prove di superamento ostacoli
verticali, forzamento di corsi d’acqua – elemento altamente impeditivo nel
terreno compartimentato in alta quota e transito attraverso crepacci. I
partecipanti hanno anche pernottato all’addiaccio, in truna ad altitudini di
circa 2000 mt..
“Un corso decisamente valido, innovativo e coinvolgente”, questo il giudizio
dei candidati, che hanno avuto l’opportunità di mettere in pratica ed
approfondire progressivamente aspetti peculiari inerenti alla pianificazione,
al pattugliamento su terreno innevato in ambiente notturno, al tiro dinamico
sugli sci, alla inserzione ed estrazione tattica con elicotteri.
Attività e capacità che sono da sempre il carattere distintivo delle unità
esploranti delle Brigate Alpine, élite di specialisti destinati a facilitare e
ottimizzare la condotta di operazioni o, in caso di necessità, a fornire
prontamente assetti specificamente equipaggiati per eventuali esigenze
riconducibili ad un impiego “duale” degli stessi.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – STATO MAGGIORE ESERCITO –