13 Novembre 2018: FONTE – AERONAUTICA MILITARE –
Il 2° Reparto Genio Campale presente alle “Giornate Italiane del Calcestruzzo”
Dall’8 al 10 novembre, in occasione della seconda edizione delle Giornate Italiane del Calcestruzzo presso il PIACENZA EXPO, evento dedicato alle tecnologie costruttive ed all’industria del calcestruzzo, il Servizio Infrastrutture del Comando Logistico dell’Aeronautica Militare è stato invitato a presentare la capacità operativa del Laboratorio Prove e Materiali del 2° Reparto Genio A.M. di Ciampino nel rilievo degli indici prestazionali delle pavimentazioni aeroportuali.
Il Laboratorio ha esposto, in uno stand dedicato, le apparecchiature specializzate usate per il rilievo delle caratteristiche e delle condizioni delle pavimentazioni aeroportuali, allo scopo di programmare i previsti interventi manutentivi. La capacità altamente specializzata dell’AM nella realizzazione e nel monitoraggio delle proprie infrastrutture aeroportuali ha suscitato il vivace interesse di molti operatori del settore.
Il 9 novembre, nell’ambito delle stessa manifestazione, si è svolto un convegno dedicato alle “Pavimentazioni rigide in calcestruzzo per applicazioni aeroportuali” organizzato dall’Ing. Criscuolo della Tecno2C Engineering, in cui l’Aeronautica militare è stata invitata ad illustrare la propria esperienza e condividere il proprio know-how nell’ambito della gestione, monitoraggio e manutenzione delle pavimentazioni aeroportuali.
Il convegno è stato aperto dalla prolusione del Col. Stefano Cimichella, comandante del 2° Reparto Genio A.M. il quale ha evidenziato il ruolo che l’Aeronautica Militare ha svolto nel settore della infrastrutture aeroportuali, dotandosi fin dalla sua costituzione di un reparto specializzato nella realizzazione della pavimentazioni di volo, l’8° Reparto Lavori, oggi denominato 2° Reparto Genio A.M. di Ciampino, e, subito dopo la seconda guerra mondiale, di un Laboratorio Geotecnico e Prove materiali, diretto dal Ten. Col. Gari Prof. Giorgio Moraldi, che con la sua brillante attività accademica presso l’Università La Sapienza di Roma ha lasciato in eredità un patrimonio di conoscenze ed esperienze che hanno consentito all’Aeronautica militare di esprimere una capacità unica nella realizzazione e riqualificazione delle pavimentazioni aeroportuali ed in particolare di quelle in calcestruzzo.
L’Aeronautica Militare con i suoi attuali 26 aeroporti è, a tutti gli effetti, il più grande gestore aeroportuale italiano, e pertanto dedica risorse ad una costante ricerca ed aggiornamento sulle complesse attività di progettazione, realizzazione e manutenzione delle infrastrutture di volo.
Per questo motivo, come ha detto il Col. Cimichella concludendo il suo intervento, la Forza Armata dedica particolare attenzione alla formazione post universitaria dei suoi Ufficiali Ingegneri che prima di intraprendere il loro percorso professionale presso i Reparti del Genio frequentano un master Universitario di II livello in Infrastrutture Aeroportuali, che da due anni si svolge con la proficua collaborazione dell’Università di Roma La Sapienza, sotto la guida della Prof. ssa Di Mascio e con la partecipazione di docenti militari, dell’ENAC e di società di gestione aeroportuale.
Il convegno è proseguito con l’intervento del Magg. GArn Francesco Picarella, Capo del 208° STDI di Pratica di Mare, che ha illustrato i metodi di rilievo delle infrastrutture di volo mediante l’utilizzo delle macchine ad alta efficienza di cui si è recentemente dotato il Servizio Infrastrutture dell’Aeronautica Militare per certificare i parametri prestazionali di portanza, aderenza, regolarità superficiale e pavement condition index delle superfici aeroportuali.
“Tale competenza di settore”, ha sottolineato il Magg. Picarella, “si inquadra nell’ambito di una gestione sempre più ottimizzata delle risorse destinate alla manutenzione che sia in grado, mediante lo sviluppo di adeguati modelli previsionali e l’implementazione di un Airport Pavement Management System, di individuare le reali vulnerabilità della rete infrastrutturale, minimizzare i costi di intervento e assicurare idonei parametri prestazionali in conformità a quanto richiesto dalla normativa ICAO, dai regolamenti ENAC e dalle direttive di Forza Armata (SMA LOG 023)”.
La partecipazione dell’Aeronautica militare all’evento ha suscitato un notevole interesse negli stakeholders intervenuti, sia durante le fasi del convegno che presso lo stand espositivo, facendo trasparire anche all’esterno l’identità di un Forza Armata sempre più efficiente, specializzata, attenta alla corretta gestione delle risorse economiche da impiegare e proiettata verso il continuo miglioramento.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETÀ – AERONAUTICA MILITARE –