02 Agosto 2018: FONTE – Marina Militare –
Per la prima volta, a 75 anni dal tragico evento, i resti dei 103 ufficiali Italiani del 10° Reggimento Fanteria “Regina”, uccisi a Kos in Grecia nell’ottobre 1943, hanno ricevuto gli onori militari…
Martedì 31 luglio una rappresentanza di nave Palinuro, insieme agli allievi marescialli del corso Kratos, hanno reso gli onori dinanzi alla lapide monumentale dei caduti del Reggimento Fanteria “Regina“.
Per la prima volta, a 75 anni dal tragico evento, i resti dei 103 ufficiali Italiani del 10° Reggimento Fanteria “Regina” uccisi dai tedeschi a Kos in Grecia nell’ottobre 1943, hanno ricevuto gli onori militari alla presenza di una rappresentanza di nave Palinuro e degli allievi marescialli del corso Kratos di Mariscuola Taranto, nonché delle autorità civili e militari locali.
La cerimonia si è svolta nel cimitero cattolico dell’isola davanti alla lapide monumentale che riporta i nomi dei caduti, alla campana della Memoria in bronzo e all’urna con i resti degli ufficiali rinvenuti nel 2005 grazie all’opera di un colonnello della riserva dell’Esercito, Pietro Giovanni Liuzzi presidente del “Comitato caduti di Kos”, il quale dedica gran parte del proprio tempo per restituire alla Memoria comune l’eccidio degli ufficiali italiani.
Gli ufficiali del “Regina” furono uccisi a raffiche di mitragliatrice dai soldati tedeschi nei giorni immediatamente successivi all’armistizio, mentre a piccoli gruppi venivano accompagnati al vicino punto di imbarco di Tingaki per essere trasferiti, così era stato fatto credere loro, nei campi di prigionia in Germania.
Nella stessa giornata il colonnello Liuzzi ha illustrato gli eventi tragici dell’ottobre 1943 sul ponte cassero di nave Palinuro.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETA’- MARINA MILITARE – ITALIAN NAVY –
