18 Aprile 2018: FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Esercitazione di complesso minore corazzato a fuoco per i carristi dell’Ariete in vista dell’impegno JRRF del 2019.
Il 132° Reggimento carri della Brigata “Ariete” ha completato nei giorni scorsi un intenso ciclo addestrativo nell’ambito dell’approntamento per l’esigenza JRRF (Joint Rapid Response Force), che impegnerà il reparto di stanza a Cordenons per l’intero 2019.
In particolare, l’attività, condotta presso il poligono del Cellina-Meduna, si è articolata in diverse fasi dinamiche aventi, nel complesso, l’obiettivo di consentire ai carristi di perfezionare la corretta applicazione delle procedure tecnico-tattiche di specialità e di incrementare, allo stesso tempo, l’amalgama degli equipaggi, elemento di imprescindibile rilevanza per il mantenimento della capacità combat dell’unità.
L’attività è culminata con l’esercitazione di complesso minore corazzato a fuoco, cui ha preso parte un dispositivo formato da tredici carri Ariete. Erano inoltre presenti assetti del 10° Reggimento genio guastatori, dell’11° Reggimento bersaglieri e del 1° Reggimento artiglieria da montagna, che, oltre a consentire lo svolgimento dell’esercitazione in un contesto pluriarma, hanno permesso di testare le procedure standardizzate (SOP) elaborate dal Comando Brigata “Ariete” in ambito VJTF (Very High Readiness Joint Task Force).
Alle fasi salienti dell’attività ha presenziato anche il Comandante dell”Ariete”, generale di brigata Angelo Michele Ristuccia, il quale al termine ha voluto esprimere al personale esercitato il proprio apprezzamento per l’impegno profuso e per i lusinghieri risultati addestrativi conseguiti.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETA’ – Stato Maggiore Esercito –