2 Febbraio 2018: FONTE -Raffaele Fusilli/Stella d’Italia News
Giovedì 1° febbraio affluenza record presso l’Accademia Aeronautica in occasione dell’Open Day organizzato per dare l’opportunità, agli studenti di alcuni Istituti Scolastici di Napoli e provincia, di conoscere uno degli Istituti di formazione più prestigiosi della Forza Armata; 2000 i visitatori che, oltre a visitare le infrastrutture, hanno avuto la possibilità di porgere domande ai giovani allievi sul percorso di studio in Accademia e sulle prospettive future di impiego in Aeronautica Militare.
Particolare successo hanno poi riscosso i simulatori di volo del velivolo SF 260-EA e dell’aliante Twin Astir, come pure il mock-up del cacciabombardiere AMX; ulteriore elemento di attrazione, quest’anno, l’esibizione sul campo sportivo di un drone realizzato da ufficiali del Corpo del Genio Aeronautico ancora in formazione.
Divisi in gruppi, docenti, studenti e familiari hanno assistito all’esibizione degli atleti del Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare visitando poi la Sala Motori; nel corso della giornata, sono state date loro tutte le informazioni relative al bando di concorso che scadrà il prossimo 8 febbraio.
L’Accademia Aeronautica è un istituto militare di studi superiori a carattere universitario che provvede a selezione, reclutamento e la formazione dei giovani che aspirano a diventare Ufficiali dell’Aeronautica Militare in servizio permanente.
Gli Ufficiali del ruolo normale giungono al termine degli studi Accademici conseguendo la Laurea Magistrale (5 anni).
Per il ruolo normale si formano in Accademia:
• Ufficiali Piloti e del ruolo delle Armi – Laurea in Gestione dei Sistemi Aerospaziali della Difesa;
• Ufficiali del genio Aeronautico – Laurea in Ingegneria Aerospaziale, Elettronica, Civile;
• Ufficiali del Corpo di Commissariato – Laurea ad anni alterni in Giurisprudenza/Economia;
• Ufficiali del Corpo Sanitario Aeronautica – Laurea in Medicina e Chirurgia.
La formazione universitaria viene perseguita attraverso lo storico legame dell’Accademia Aeronautica con l’Università di Napoli “Federico II”.
Testo Raffaele Fusilli
Foto Raffaele Fusilli, AA