19 Dicembre 2017: FONTE- Marina Militare –
È rientrata a Taranto, lo scorso 12 dicembre la fregata Zeffiro, dopo 72 giorni trascorsi pattugliando il Mediterraneo centrale
È rientrata a Taranto, lo scorso 12 dicembre la fregata Zeffiro, dopo 72 giorni trascorsi pattugliando il Mediterraneo centrale, nell’ambito dell’operazione dell’Unione Europea “Sophia“.
L’impegno di nave Zeffiro, sotto il comando tattico del contrammiraglio spagnolo Javier Moreno,imbarcato sulla nave logistica Cantabria della Marina spagnola, è ben sintetizzato dalle cifre: 1.500 miglia nautiche percorse e circa 100 ore di volo dell’elicottero imbarcato.
La fregata italiana, al comando del capitano di fregata Marcello Epicoco, ha effettuato, in collaborazione i colleghi provenienti da Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda e Spagna, attività di polizia giudiziaria in alto mare – compito peculiare delle marine militari – ispezionando natanti sospetti di essere coinvolti nella tratta di essere umani e raccogliendo le testimonianze dei naufraghi soccorsi, per ottenere informazioni utili a smantellare la rete illegale che specula sui flussi migratori.
In questo scenario, il complesso di forze dell’Operazione Sophia svolge un’importante funzione di difesa marittima avanzata, in stretta continuità con gli sforzi di sicurezza interna in atto nei singoli stati dell’Unione e la cui valenza è accresciuta dal coordinamento realizzato con gli analoghi dispositivi dell’operazione italiana Mare Sicuro e di quella NATO denominata Sea Guardian.
FOTOGRAFIE E TESTO DI PROPRIETA’ – MARINA MILITARE – ITALIAN NAVY –
