12 Ottobre 2017: FONTE – Marina Militare Comando Marittimo Sud –
CITTA’ DI TARANTO – 1^ EDIZIONE – UNA GIORNATA SPLENDIDA FA DA CORNICE ALLE BARCHE A VELA, CANOE E LANCE A REMI CONDOTTE DAGLI STUDENTI, SEMPRE PIU’ CONFIDENTI CON LE ATTIVITA’ MARINARESCHE
Quarto giorno del Trofeo del mare – Citta di Taranto, oggi il tempo è stato più clemente e le acque calme del Mar Grande, riscaldate da un sole splendido hanno fatto da cornice ideale alle varie attività di Vela, Canottaggio e Voga, condotte senza risparmio dagli studenti dei sei Istituti scolastici coinvolti, che si mostrano sempre più entusiasti della loro partecipazione.
Dopo la veleggiata di ieri con i “Tridente 16”, salto di classe oggi per gli studenti impegnati con la vela che hanno fatto una veleggiata sulle barche a vela classe J24, dandosi battaglia; alla fine a spuntarla il De Ruggeri di Massafra (1° classificato) seguito dal Battaglini (2° classificato) e Righi (3° classificato).
Invece gli studenti del Righi e del Cabrini oggi hanno fatto pratica presso il Porticciolo di San Vito (TA) delle Scuole Sottufficiali della M.M. sulle canoe, seguiti da vicino dagli Istruttori della M.M. e della F.I.C.
Nella sede del “Palio di Taranto” invece continuano le selezioni degli studenti che faranno parte degli equipaggi che sabato si sfideranno nella tanto attesa, regata con lance a remi a 10 vogatori più timoniere.
Se tale evento è stato possibile realizzarlo è anche grazie al prezioso supporto offerto da alcuni imprenditori locali, tra questi la Five Motors, con il suo Presidente del Consiglio di Amministrazione, Antonio D’Andria che ha voluto rilasciare la seguente dichiarazione: “Siamo orgogliosi di aver contribuito, al fianco della Marina Militare, allo svolgimento del Trofeo del Mare. Crediamo che lo sport svolga un ruolo primario nella formazione degli individui e siamo consapevoli che manifestazioni di questo spessore, basate su una sana competizione sportiva, possono infondere, all’interno delle nuove generazioni, quei principi fondamentali di lealtà, correttezza e lavoro di squadra su cui si basa la società civile. Principi in cui la Marina Militare ne è un fulgido esempio!”