22 Giugno 2017: FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Il 3° reggimento alpini sulla vetta del Gran Paradiso.
Nell’ambito delle attività addestrative di specialità volte ad elevare la capacità di vivere, muovere e combattere in media e alta montagna, iniziate già nel mese di gennaio e terminate con il raid scialpinistico della Brigata Alpina “Taurinense”, il 3° reggimento alpini ha concepito, organizzato e condotto il Corso Basico Alpinistico di reparto.
L’addestramento, che ha coinvolto 40 militari tra istruttori e allievi per sei settimane, è stato svolto in alta Val Chisone e Val di Susa ed è culminato con la fase ghiaccio in Val d’Aosta. Infatti, impiegando come campo base il rifugio Vittorio Emanuele II, il personale ha condotto in rapida successione ascensioni estremamente significative tra cui il Monte Tresenda (q. 3609) e il Gran Paradiso (q. 4061). L’addestramento in montagna e, nel caso specifico nel campo dell’alpinismo, rappresenta per le Truppe Alpine una delle fasi principali della formazione tecnica, ma anche morale e caratteriale del personale. Le specifiche capacità che vengono acquisite risultano essere infatti fondamentali non solo nell’ambito delle numerose operazioni internazionali in cui opera l’Esercito, ma anche in Patria a supporto della popolazione civile colpita da pubbliche calamità, come recentemente accaduto per l’emergenza neve in Centro Italia.