20 ottobre 2016: FONTE –Stato Maggiore Esercito –
I 75 atleti di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri e Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD) hanno incontrato, questa mattina a Palazzo Aeronautica, il Ministro della Difesa Roberta Pinotti per un breve saluto e ringraziamento da parte del titolare del Dicastero, che ha espresso parole di elogio per le 12 medaglie conquistate (11 alle Olimpiadi e 1 alle Paralimpiadi con il Caporal Maggiore Scelto dell’Esercito Monica Contrafatto).
“Avete raggiunto risultati straordinari, sono molto contenta delle vostre vittorie: ci hanno regalato molte emozioni” ha evidenziato il Ministro Pinotti, orgogliosa anche per i passi in avanti compiuti in un percorso che vede il mondo della Difesa e quello dello sport sempre più vicini e coesi.
“Ci avete regalato molte emozioni. Ho gioito e sofferto con voi, con coloro che non hanno raggiunto i risultati sperati o non hanno potuto competere, perché tutti noi sappiamo quanto impegno, determinazione, passione e fatica avete messo per raggiungere quel traguardo”, ha continuato il Ministro della Difesa all’indirizzo degli atleti militari che, con una attenzione particolare al GSPD ha sottolineato “Una novità che abbiamo creato e che mi ha dato tantissima soddisfazione. In Italia finalmente siamo riuscirti ad abbattere il concetto che le barriere siano dentro di noi invece che fuori. Ognuno può vivere i propri limiti e cercare di superarli. Abbiamo realizzato un cambiamento che è poi l’obiettivo vero della politica”.
A rendere gli onori agli eroi di Rio2016 erano presenti anche il Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, i Presidenti del Coni, Giovanni Malagò, e del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), Luca Pancalli. Presenti inoltre i Capi di Stato Maggiore, dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Danilo Errico, e della Marina Militare, Ammiraglio Valter Girardelli, dell’Aeronautica, Generale Enzo Vecciarelli e Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri.
Delle 12 medaglie conquistate, ben 9 sono state vinte da atleti dell’Esercito (2 medaglie d’oro, 3 argenti e 4 di bronzo): Caporale Fabio Basile e al Caporale Maggiore Scelto Diana Bacosi (oro nel Judo e nel Tiro a volo, specialità “skeet”), 1° Caporale Maggiore Odette Giuffrida, Caporale Maggiore Scelto Francesca Dallapè e Caporale Maggiore Scelto Rachele Bruni (argento nel Judo, nei Tuffi – specialità “trampolino 3 m sincro”, nel Nuoto di Fondo, specialità “10 km”), Caporale Maggiore Gabriele Detti (due bronzi nel Nuoto, specialità “400m stile libero” e “1500m stile libero”), Caporale Frank Chamizo e Caporal Maggiore Scelto Monica Contraffatto (bronzo nella lotta libera e nell’atletica 100m paralimpici).
Si tratta di un risultato che conferma come i progetti e le iniziative intraprese dall’Esercito, di concerto con il CONI e le Federazioni Sportive Nazionali, abbiano consentito il reclutamento di atleti di livello e il raggiungimento di traguardi estremamente prestigiosi, che pongono la Forza Armata ai vertici dello sport internazionale.
L’edizione delle Olimpiadi di Rio de Janeiro è, per gli atleti dell’Esercito, un risultato storico: per la prima volta due atleti della Forza Armata sono saliti sul gradino più alto del podio olimpico.