29 Agosto 2016. FONTE -Legione Carabinieri Lombardia, Comando Prov.le Milano-
Ieri, in tarda mattinata, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno localizzato in zona viale Molise e tratto in arresto Ivano Moccia, 39enne savonese, già detenuto nel penitenziario di Opera (MI), allontanatosi durante un permesso premio il 23 luglio scorso.
Il malvivente stava scontando una condanna a 21 anni per varie rapine e, ritornato in libertà, ha perpetrato alcuni colpi presso istituti di credito di Milano, in rapida successione, coi quali ha finanziato la propria latitanza. Le indagini condotte dai Carabinieri, coordinate dal dottor Marcello Musso della Procura meneghina, hanno permesso di contestare la commissione di alcune rapine in capo al ricercato, che ha sempre agito a volto scoperto servendosi di un taglierino, e hanno consentito l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti.
Al momento dell’arresto, al quale i militari dell’Arma sono giunti con lo stringente monitoraggio del circuito relazionale dell’evaso, il latitante è stato sorpreso nell’atto di mettersi in viaggio a bordo di un’utilitaria, unitamente ad altre tre persone, la cui posizione è al vaglio degli inquirenti.
L’immediata perquisizione ha consentito il rinvenimento e il sequestro di un documento d’identità falso valido per l’espatrio e di 36 mila euro in contanti, dei quali non ha potuto documentare la provenienza, occultati con gli abiti all’interno di alcune valige. Il rapinatore è stato quindi condotto a “San Vittore” e risponderà pertanto di evasione, rapina aggravata e possesso di documenti falsi. I militari sviluppano ora gli accertamenti finalizzati a chiarire la provenienza del denaro, nonché la responsabilità dell’uomo in altri episodi delittuosi.