01 Maggio 2016: FONTE -Legione Carabinieri Marche, Compagnia di Fano-
Marotta (PU): i Carabinieri arrestano un motociclista colpevole di aver provocato un incidente in cui il passeggero riportava lesioni gravissime al midollo spinale mettendosi alla guida sotto l’effetto della cocaina.
Applicata la nuova fattispecie di reato introdotta con legge 23 marzo 2016, n. 41 (omicidio stradale)
Alle sei del mattino i militari della stazione di Marotta sono intervenuti a seguito della segnalazione di un incidente autonomo provocato da una moto che dopo essere scivolato per più di 50 metri sull’asfalto, fuoriusciva dalla sede stradale e finiva in un campo. Una volta arrivati sul luogo dell’incidente, all’altezza di via del Sole incrocio con via Valcesano, i militari trovavano una Yamaha R1 gialla lungo un prato e due giovani malconci nei pressi. L’autista, quasi illeso veniva trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Fano, il passeggero, in condizioni critiche, veniva trasportato all’ospedale Torrette di Ancona in prognosi riservata per politrauma e lesioni midollari.
Il conducente dapprima resisteva all’identificazione poi al ricovero ed infine al prelievo ematico. Poiché la nuova legge prevede il prelievo di sangue coattivo, il pubblico ministero emetteva provvedimento in tal senso. Solo difronte al provvedimento il conducente acconsentiva al prelievo che sarebbe comunque avvenuto.
L’esame del sangue dava esito positivo alla cocaina e in ossequio a quanto previsto dal nuovo reato di lesioni personali stradali (art. 590-bis c.p.), introdotto con Legge 23 marzo 2016, n. 41, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24 marzo 2016 e in vigore da 25 marzo 2016, N.D.L.F. 38enne di Marotta, già segnalato in passato quale assuntore di sostanze stupefacenti, appena dimesso dall’ospedale veniva tratto in arresto in flagranza di reato e condotto nel carcere di Pesaro in attesa del Giudizio di Convalida.
Il passeggero, un 28enne di Marotta, versa in gravissime condizioni. Se riuscirà a sopravvivere molto probabilmente trascorrerà il resto della sua vita in una sedia a rotelle.