6 Dicembre 2015: FONTE -Unione Stella d’Italia-
Il 4 Dicembre si è tenuta a Torino una riunione operativa del Direttivo dell’Unione Stella d’Italia per fissare le linee guide per le attività dell’Unione per il 2016. Nell’incontro si è soprattutto parlato della identità dell’Unione che ha la sua ragione d’essere nel senso di servizio alla Nazione e nel cercare di trovare, democraticamente, possibili soluzioni ai tanti problemi che affliggono la vita di noi Cittadini e costituiscono un detrimento alla Patria. Pur rimanendo fermi nel rispetto delle Istituzioni e nel desiderio di ricercare la massima condivisione di idee e proposte il Comitato, formato da Andrea Marrone, Giacomo Dessena e Emanuele Laina ha stabilito che il processo formativo della linea dell’Unione è concluso e che, d’ora in poi, si dovranno ritenere punti fermi della Unione quanto è scaturito dalle passate attività e cioè la necessità di una generica moralizzazione della Cosa Pubblica, una maggiore attenzione a quanto avviene nella Pubblica Istruzione con la resistenza ad oltranza nei confronti della propagazione della cosiddetta teoria “Gender”. La difesa dei confini e la gestione dell’accoglienza degli autentici migranti che dovranno essere separati dagli immigrati clandestini. La difesa della legge e della civiltà, il rifondare un vivere civile basato su Valori e non su interessi economici.
Per tutto questo il Comitato ha stabilito doversi stilare un “Manifesto” che conterrà questi e altri punti e che costituirà la base di partenza per tutti i futuri sviluppi.
Andrea Marrone