21 Maggio 2015: FONTE .Stella d’Italia News
E quindi il pericoloso terrorista di Tunisi immediatamente bollato d’infamia non è altro che uno studente d’italiano? Uno che nei giorni precedenti e successivi all’attentato, nonché nel giorno dell’attentato stesso era chino sui libri? Pare di si e quindi ecco che il suo arresto osannato come un successo investigativo si è immediatamente rivelato un errore. Però nessuno ha chiesto scusa, Alfano ha bofonchiato qualcosa e tutto pare essere finito a tarallucci e vino.
Ma i conquistatori islamici di Palmyra non scherzano affatto e se forse mangiano i tarallucci di sicuro, per motivi religiosi, lasceranno perdere il vino presi come sono a decapitare i soldati siriani caduti nelle loro mani sanguinarie.
Ora distruggeranno anche Palmyra e con Palmyra se ne andrà, perduta per sempre, una parte importante della nostra storia mentre noi accumuliamo errori ed omissioni che permettono ai seguaci della più nefanda ideologia religiosa di perpetrare i loro crimini.
E lo studente catturato come un pericoloso terrorista? Beh, aspettiamo un attimo, continuiamo ad indagare su di lui che, comunque, è arrivato come clandestino con uno dei barconi che permettono l’invasione dell’Europa da parte di altre centinaia di migliaia di tipi come lui.
Andrea Marrone