30 ottobre 2014 FONTE – Web News Ministero della Difesa.
Luisa Zeni, nata ad Arco in Trentino nel 1896, è la protagonista dell’approfondimento che dedichiamo oggi al 4 novembre. Un percorso storico per conoscere meglio i fatti, le persone, i luoghi che segnarono quegli anni e che portarono alla fine della prima guerra mondiale. Il 4 novembre 1918 con l’entrata delle truppe italiane vittoriose a Trento e Trieste, dopo quasi tre anni e mezzo di combattimenti, si concludeva quella che allora venne definita la “Grande Guerra”.
Nella ricorrenza si celebra il “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate” per ricordare la data in cui andò a compimento il processo di unificazione nazionale che, iniziato in epoca risorgimentale, aveva portato alla proclamazione del Regno d’Italia il 17 marzo 1861. Fu proprio durante la Prima Guerra Mondiale che gli italiani si trovarono per la prima volta fianco a fianco, legati indissolubilmente l’un l’altro sotto la stessa bandiera nella prima drammatica esperienza collettiva che si verificava dopo la proclamazione del Regno.
Con il Regio decreto n.1354 del 23 ottobre 1922, il 4 novembre fu dichiarato festa nazionale. Sul nostro sito illustreremo inoltre le varie iniziative organizzate dalla Difesa per celebrare la ricorrenza: dalla proiezione (all’interno delle strutture di Comandi ed Enti militari territoriali) del film “Fango e Gloria” – realizzato con il patrocinio del Ministero della Difesa sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica – alle mostre storiche, passando per i concerti di fanfare e bande delle Forze armate.
http://www.difesa.it/Primo_Piano/Documents/2014/03_Ottobre/Zeni.pdf
http://www.difesa.it/Primo_Piano/Documents/Approfondimenti/Regio%20Decreto.pdf