Palermo: la mafia vista dall’alto

30 ottobre 2014 FONTE – Web News Polizia di Stato.

Tra le tante date che si possono ricordare a Palermo, quella del 20 agosto 1974 segna la nascita del Reparto volo di Boccadifalco, che di storie in questi quarant’anni ne ha vissute tante e che sono sintetizzate in un filmato appassionante che vi proponiamo in quattro episodi. Sono storie di sacrifici, di entusiasmo, di stragi e di boss ma anche di personaggi illustri e di vite salvate che hanno visto in prima linea gli elicotteristi della Polizia di Stato. Infatti, in quarant’anni i piloti in divisa ne hanno tanti di episodi da raccontare perché Palermo è una città unica per bellezza e storia, dove sono accaduti fatti che hanno segnato la nostra società e non solo, perché gli elicotteri sono stati utilizzati anche per numerosi interventi di soccorso. Nella seconda parte del filmato che verrà pubblicato la prossima settimana sono raccontati gli anni che vanno dal 1981 al 1995 anni che hanno segnato la storia del nostro paese e che hanno riguardato anche il IV Reparto volo.

Nella prima parte del filmato si racconta la costituzione della sezione volo nel capoluogo siciliano che inizia con grande entusiasmo da parte dei primi specialisti. Ma dall’emozione di solcare il cielo che abbellisce la Sicilia per contrastare la criminalità, gli elicotteristi si sono ritrovati dopo 5 anni a far fronte alla perdita di un amico, il funzionario Boris Giuliano capo della Squadra mobile di Palermo, ucciso dalla mafia.

Dopo la morte però gli uomini della sezione volo hanno voluto “tenerlo” sempre con loro, costituendo un circolo sportivo che porta il suo nome, dando il via anche ad una cultura della legalità attraverso lo sport che avrà effetti positivi sui ragazzi dei quartieri più disagiati.

Dopo il primo filmato, che ci ha fatto viaggiare sui cieli siciliani dal 1974 al 1981 con le storie degli elicotteristi della polizia, proseguiamo il nostro volo, con un secondo filmato dove scorrono i racconti dal 1982 anno in cui la sezione volo diventa IV Reparto volo, al 1992, con le stragi di mafia, fino al 1997 con la perdita di un compagno a causa di un incidente stradale.

Gli episodi di quegli anni segnano i poliziotti di Boccadifalco (Palermo). Cresce il reparto con l’arrivo di altri specialisti per la costruzione della sala operativa e per l’arrivo dei nuovi elicotteri, ma purtroppo aumenta anche il numero di legami che vengono brutalmente spezzati dalle uccisioni di mafia. Nel 1985 vengono assassinati il commissario capo Beppe Montana, il vice questore Ninni Cassarà e l’agente Roberto Antiochia. Gli uomini del Reparto volo per ricordarli gli dedicano i nuovi edifici. Nel 1991 un elicottero con due piloti a bordo precipita senza conseguenze mortali, durante le operazioni di soccorso a Barrafranca (Enna) per il nubifragio del 13 ottobre.

Nei registri di volo di quegli anni poi, si trovano anche i nomi del giudice Giovanni Falcone e di Fiammetta Borsellino figlia del giudice Paolo per storie diverse ma legate da un destino comune. Un nome invece su quei registri non è mai stato scritto, anche se aveva vinto il concorso da elicotterista: quello di Vito Schifani ucciso prima di fregiarsi dell’aquila da pilota. Nella terza parte del filmato, che vi proporremo la prossima settimana, la storia si snoda tra il rischio per gli elicotteri di essere abbattuti in volo e i trasferimenti dei boss.

http://www.poliziadistato.it/articolo/23559/

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