08 ottobre 2014 FONTE – Stella d’Italia News.
Italtel si occupa di progettare, sviluppare e realizzare in Italia ed in numerosi paesi nel mondo prodotti e soluzioni per reti e servizi di telecomunicazione di nuova generazione, basati su protocollo IP. Nella sua offerta sono presenti prodotti proprietari, servizi di ingegneria e consulenza sulle reti, managed services e soluzioni per l’interconnessione e per il Mobile Broadband.
Forte di una leadership tecnologica frutto di costante impegno, Italtel ha affiancato al ruolo storico di fornitore di reti per i grandi operatori mondiali di telecomunicazioni quello di vendor innovativo e di system integrator di soluzioni ICT per le imprese e per la pubblica amministrazione.
Da settembre 2010 Stefano Pileri è l’amministratore delegato Italtel, e attualmente l’azienda sta operando sul parco hardware della rete dati dell’Esercito Italiano, essendosi aggiudicata la gara per il Data Center DIPE (Dipartimento Impiego Personale dell’Esercito) del valore di oltre 2,5 milioni di euro.
Una delle riforme primarie sarà la concretizzazione del portale delle Forze Armate, “Portale Esercito 2.0“, tra le tante novità la possibilità di comunicare con i propri cari per tutti i militari che risiedendo all’estero, sono lontani dalle famiglie.
La tecnologia quindi che velocizza, che migliora, che si perfeziona nella speranza di perfezionare anche le esistenze. Una tecnologia che avanza rapida, che spesso si perde qualcosa, ma che indubbiamente tenta di arricchire, di ottimizzare, di accreditare maggiori certezze.
Una tecnologia che rende più facile l’accesso il passaggio e l’informazione, che permette e regala una finestra sul mondo, che avvicina allieta e scompiglia, che ci informa o ci deforma, ma di certo ci trascina virtualmente lontano dalle nostre postazioni pc.
In questo caso è una tecnologia che virtualizza modifiche e progressi a favore del nostro Esercito, ma di certo è l’aspetto umano la vera emozione: ci si collega e ci si rivive, si rivedono nello schermo le persone che si amano, la famiglia, gli amici, i nonni, i nipoti.
La tecnologia che, talvolta, si muove e commuove.
Giovanna Cogliandro