Gli allievi del corso Adamastor diventano “anziani” al termine della campagna d’istruzione

24 settembre 2014 FONTE – Giornale di Bordo Marina Militare.

Si è conclusa venerdì 19 Settembre 2014 la campagna d’istruzione degli allievi del Corso Adamastor che ha navigato tra il Mar Mediterraneo, l’Oceano Atlantico ed il Mare del Nord, giungendo infine nella sede di Taranto, dove ha completato il percorso di formazione alla fine del primo anno di Accademia Navale. Durante la campagna  gli stessi allievi hanno scelto il nome del corso: Adamastor, una divinità delle tempeste nella mitologia greca e simbolo della forza per i navigatori portoghesi del XV secolo.Un nome che li accompagnerà per tutta la carriera e la vita. E sul cacciatorpediniere Luigi Durand de La Penne, gli allievi hanno ricevuto dall’ammiraglio Gerald Talarico i “numeri due” da appuntare sulla propria divisa, simbolo di un importante rito di passaggio, dalla prima classe alla seconda, quando l’allievo prende il nome di “anziano”. Nel primo anno, invece, l’allievo, secondo le tradizioni marinaresche dell’ Accademia Navale di Livorno, viene soprannominato “pivolo”.

“E’ stata una Campagna d’Istruzione all’insegna della novità e della sperimentazione – le parole del comandante al corso – ricca di sfide impegnative dovute a due principali vincoli: l’assenza di Nave Vespucci – attualmente sottoposta a lavori di manutenzione programmata presso l’Arsenale Militare di La Spezia – ed il nuovo iter triennale per gli Ufficiali di Vascello, i futuri Comandanti delle Unità Navali. Queste sfide sono state un ulteriore incentivo per pianificare un percorso che permettesse agli allievi di avere una visione completa della Marina Militare, sia sul mare sia attraverso gli enti presenti nella sede di Taranto, e di essere completamente immersi nella realtà operativa di una “Nave di Squadra”. I valori e le tradizioni di Nave Vespucci sono stati trasferiti ed arricchiti di competenze, innovazione e professionalità su Nave Luigi Durand de la Penne; gli stessi valori che hanno permesso ai “pivoli” della Prima Classe di diventare “anziani” del Corso Adamastor”.

Ora gli allievi del corso Adamastor hanno un nuovo compito, come afferma l’allievo capocorso: “Avere i “due” sul colletto della propria divisa non è un punto di arrivo, ma è l’inizio di un processo di responsabilizzazione che si manifesterà tra pochi giorni in Accademia Navale quando saremo chiamati a contribuire alla formazione della nuova prima classe”. Gli allievi della seconda classe “anziani” hanno infatti un importante ruolo nella formazione degli allievi del primo anno che hanno appena superato il concorso di ammissione. Gli “anziani” insegnano ai più giovani la storia, le nozioni e le tradizioni della Marina Militare, diventando spesso punto di riferimento per gli allievi più giovani.

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