15 agosto 2014:
Il ministro dell’interno Angelino Alfano, probabilmente preoccupato dalla sua stessa opacità, ha annunciato oggi che l’infausta operazione “Mare Nostrum”, che ha risucchiato ingenti risorse economiche e che ci ha sottoposti ad una vera e propria invasione non di profughi ma di emigranti illegali, è a termine e verrà conclusa.
Da fonti ISTAT il primo gennaio di quest’anno la popolazione italiana, compresa di quattro milioni di emigranti legali, era di cinquantanove milioni. Basta un rapido colpo d’occhio alle nostre città per accorgersi che gli stranieri, tra legalmente e illegalmente residenti sono molto più numerosi e quindi azzarderei che circa il dieci per cento della popolazione italiana è composta di non italiani.
Molti di questi nuovi residenti, per via della legge, voluta fortemente da una sinistra in cerca di voti a qualsiasi costo, dei ricongiungimenti familiari sono anziani che, arrivati nel paese di Bengodi, percepiscono una pensione pur non avendo mai contribuito nulla all’Italia e sono un carico non indifferenti, provenienti da paesi spesso privi di una qualsiasi assistenza sanitaria, al nostro sistema sanitario nazionale.
Riuscirà il potente belato di Angelino a far ragionare chi, per stupidità, incompetenza o cattivo calcolo politico pretenderebbe di continuare una operazione navale fallimentare sotto tutti i punti di vista?
Economicamente: un disastro, le navi militari costano, il personale pure e l’accoglienza a terra, pur vergognosa, è un onere crescente.
Umanitariamente: ha spinto anche chi non pensava di farcela ad imbarcarsi con la speranza di un soccorso marittimo da parte della nostra pessimamente impegnata Marina Militare che ha volto e comunque svolge un lavoro immenso e generoso.
Socialmente: Un disastro perché immette in una Europa al collasso orde di persone che vanno comunque sfamate e vestite e alloggiate.
Basterebbe poco, all’Italia, per rimettersi in carreggiata, basterebbe il buon senso ma nel programma di governo di Renzi, quello che insiste a dire che va tutto bene, non pare che questo sia contemplato.
Andrea Marrone