04 agosto 2014 FONTE – Giornale di Bordo Marina Militare.
Nave Etna, impegnata nell’operazione Mare Nostrum, ha ricevuto oggi a bordo il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, accompagnata dal capo di stato maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi e dal comandante in capo della squadra navale, ammiraglio di squadra Filippo Maria Foffi.
Il ministro ha visitato le strutture di bordo, come l’infermeria, l’ospedale da campo e la tenda di biocontenimento, dove vengono esaminati e curati clinicamente i migranti recuperati durante le operazioni SAR (search and rescue – ricerca e soccorso) per poi assistere a una presentazione del riepilogo dei risultati ottenuti, durante questi 9 mesi dell’operazione Mare Nostrum.
Successivamente l’equipaggio ha simulato un evento SAR, per spiegare tutte le fasi e le dinamiche che entrano in gioco durante le operazioni di recupero dei migranti.
Infine il ministro Lorenzin ha salutato l’equipaggio e tutto il personale impegnato in questa operazione umanitaria (staff del Comando Gruppo Navale 29 – CGN 29, i medici Uffici Sanità Marittima Aerea e di Frontiera – USMAF, Fondazione RAVA, il personale del Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM, medici e infermieri del Corpo Militare e le infermiere volontarie della della Croce Rossa Italiana – CRI) che quotidianamente lavorano per la salvaguardia della vita in mare.
Una medaglia d’oro al merito della sanità pubblica alla Marina Militare: è il riconoscimento annunciato dal ministro Lorenzin per il “tangibile lavoro e la sicurezza offerti all’Italia e all’Europa con l’operazione Mare Nostrum”.