01 agosto 2014 FONTE – Giornale di Bordo Marina Militare.
Honolulu (USA): nel Joint Base Pearl Harbor – Hickam Hawaii, dal 21 al 25 luglio, due ufficiali italiani hanno partecipato al RIMPAC Observer Program. La RIMPAC, cioè Rim of the Pacific Exercise,è l’esercitazione marittima internazionale più grande al mondo e il suo scopo è quello di promuovere la stabilità della regione del Pacifico.
Lo Observer program, al quale hanno partecipato il capitano di fregata Mauro Ciccolella e il tenente di vascello Pasquale Massaro è un programma del Comando USA della Flotta del Pacifico a favore di Marine estere che vogliono conoscere ed approfondire le tematiche operative e addestrative che la RIMPAC offre.
Le attività dell’esercitazione RIMPAC ’14 sono relative alla cooperazione internazionale (Humanitarian Assistance e Disaster Relief), all’attività anfibia di integrazione delle landing force di differenti paesi nel ruolo di interdizione navale (Maritime Interdiction Operation), e alla conduzione di esercitazioni di tiro navale in relazione agli obiettivi addestrativi che ciascuna nazione si è posta.
La partecipazione dei delegati italiani – ai quali è stato riservato un benvenuto anche dal comandante della Flotta del Pacifico, Admiral Harry B. Harris, Jr. – si è svolta nell’ambito delle attività legate al Maritime Theater Missile Defense Forum, consesso internazionale che riunisce le Marine militari di nove nazioni (Australia, Canada, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Olanda, Spagna e Stati Uniti e alle quali si aggiungerà la Norvegia) che si pone l’obiettivo di contrastare la minaccia da missili balistici e ASCM (Anti-ship Cruise Missile) accrescendo il livello di interoperabilità delle navi della coalizione.
Nello specifico la RIMPAC è una esercitazione nata nel 1971, giunta alla ventiquattresima edizione. All’attuale edizione partecipano 22 Marine con l’impiego di 49 unità navali, 6 sottomarini e staff e landing force di 16 differenti nazioni per un complessivo coinvolgimento di circa 25.000 persone.
All’Observer Program hanno partecipato, oltre ai 2 rappresentanti della Marina Militare, 2 ufficiali del Bangladesh, 1 ufficiale danese ed 1 ufficiale brasiliano. L’attività ha previsto una dettagliata fase di esposizione dell’attività mediante briefing e la partecipazione “sul campo” a 3 caratteristiche attività allo scopo di vedere dal vivo la complessità dell’esercitazione e le potenzialità offerte.