31 luglio 2014 FONTE -Web News Polizia di Stato.
Oggi il capo della Polizia Alessandro Pansa ha incontrato i vertici della comunità ebraica di Roma per rassicurare e garantire la massima attenzione da parte delle forze dell’ordine per impedire ulteriori episodi di antisemitismo già registrati nella Capitale.
Le reazioni «Questa mattina Roma si è svegliata nel peggiore dei modi. I suoi muri sono stati imbrattati da decine di scritte neonaziste inneggianti odio nei confronti degli ebrei. La mente corre al 1993, quando alcune stelle gialle furono attaccate all’entrata dei negozi di proprietà di ebrei», commenta il presidente della comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici. . «Oggi Roma e l’Italia sono diverse, le Istituzioni sono con noi nel rispetto dei principi costituzionali. Ma non dobbiamo mai abbassare la guardia, per questo facciamo appello al sindaco di Roma Capitale, Ignazio Marino, e al Questore di Roma per individuare gli autori di questi gesti nella speranza che anche le attività di prevenzione possano arginare questa campagna di odio. Roma non può diventare come Parigi dove gli ebrei sono assaltati, le sinagoghe circondate e girare con la kippà in testa – il copricapo ebraico – è un pericolo concreto.Siamo fiduciosi che le forze di sicurezza e le autorità politiche prenderanno in considerazione ogni iniziativa volta a prevenire ciò che la Francia ha sottovalutato per troppi anni».
Solidarietà anche dal presidente dell’assemblea capitolina. «Le scritte e i manifesti antisemiti comparsi nottetempo in alcune strade della città sono una intollerabile provocazione contro Roma e la sua comunità cittadina. Sono certo che le forze dell’ordine sapranno individuare rapidamente e assicurare alla giustizia i responsabili di questa vile aggressione contro la comunità ebraica della capitale che offende la coscienza democratica e antifascista dei cittadini romani». ha dichiarato il Presidente dell’Assemblea Capitolina Mirko Coratti.
COME CITTADINO SERIO E COME CREDENTE – SONO CATTOLICO PRATICANTE! – NON CONCEPISCO ASSOLUTAMENTE IL RAZZISMO. L’ANTISEMITISMO E OGNI ALTRA FORMA DI INTOLLERANZA RELIGIOSA: MIA NONNA, DIO L’ABBIA IN GLORIA, E’ STATA LA MIA PRIMA E PIUì’ GRANDE EDUCATRICE E MI HA SEMPRE INSEGNATO A MANTENERE RAPPORTI CIVILI CON CHIUNQUE, PERCHE’ CREDERE SINCERAMENTE NELLE PROPRIE IDEE NON GIUSTIFICA AFFATTO ATTEGGIAMENTI PREPOTENTI E CATTIVI VERSO CHI NON PENSA COME ME, ANZI…!
EPPOI, CHE PERSONE CHE VORREBBERO PASSARE PER CRISTIANE SE LA PRENDANO CON GLI EBREI, CHE PER PRIMI HANNO RICEVUTO E ONORATO LA PAROLA DI DIO, QUESTO PROPRIO “NON MI GARBA…”!
W LA POLIZIA E LE AUTORITA’ DI ROMA NUOVAMENTE IMPEGNATE IN QUELLA CHE L’APOSTOLO PAOLO CHIAMEREBBE: “LA BUONA BATTAGLIA”!
MAURIZIO di IULIO