Crisi in Ucraina: due ufficiali della Marina Militare al servizio della NATO

30 luglio 2014 FONTE – Giornale di Bordo Marina Militare.

Due ufficiali della Marina Militare hanno partecipato alle missioni del NATO Forward Integration Team (NFIT), eseguite in Lettonia dal 13 al 23 giugno e in Lituania dal 13 al 21 luglio, in qualità di esperti NATO in materia di training and exercise e host nation support.

Il capitano di fregata Marcello Abbate e il capitano di fregata Giuseppe Porta, in forza presso il NATO Joint Force Command di Brunssum (Paesi Bassi), insieme a una delegazione di altri 11 ufficiali di varie nazionalità ed estrazioni professionali appartenenti all’Alleanza, hanno visitato le più importanti infrastrutture militari e civili lettoni e lituane, con lo scopo di stabilire contatti con le Autorità locali, civili e militari e gettare le fondamenta di una futura reciproca collaborazione a fini addestrativi.

La missione del NFIT è quella di facilitare l’acquisizione di lessons learned da parte della NATO affinché l’Alleanza possa utilizzarle integrandole in future esercitazioni, operazioni o processi di pianificazione, nonché di accrescere le conoscenze delle capacità tecnico-militari e logistiche e dei Paesi alleati più prossimi al confine orientale della stessa Alleanza. Altre missioni di simile natura sono già state eseguite in Slovacchia.

Il NFIT è parte di un più ampio programma di misure difensive messe in atto dal Consiglio Nord-Atlantico (North-Atlantic Council, NAC) a seguito dei recenti avvenimenti legati alla crisi Ucraina, volte a rassicurare e supportare i Paesi alleati più vicini alle aree di crisi.

 

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