10 luglio h 18.25 FONTE-Ufficio Comunicazione Marina Militare- Dopo due settimane di lavoro, si sono appena concluse le due sessione di esame per abilitare 27 giovani ufficiali alla guardia in plancia di livello operativo, un importante momento di verifica che contraddistingue il percorso di crescita professionale dei nostri Ufficiali. Gli esami, come da tradizione, si svolgono a COMFORPAT, culla della formazione, addestramento e valutazione, per generazioni di ufficiali che, nel corso della loro carriera, si ritrovano ad Augusta più volte per partecipare ai Tirocini di Manovra, agli esami per l’abilitazione alla guardia in plancia (AGPO) e alla Scuola Comando Navale (SCN). Gli esami AGPO prevedono una prima fase teorica introduttiva – che quest`anno si è svolta, per la prima volta, nella nuova sala multimediale di COMFORPAT – e nell’esame vero e proprio, che si svolge a bordo delle corvette oppure dei pattugliatori. Tre le navi designate, Cassiopea, Sfinge e Urania.Durante l’esame, sotto l’occhio attento di una commissione, l’ufficiale manovra la nave dirigendo in prima persona la plancia. Ogni prova dura quasi tre ore durante le quali l’esaminando deve dimostrare di essere in grado di svolgere manovre cinematiche ravvicinate, operazioni di volo, manovre evasive, navigazione in acque portuali e gestire le emergenze come l’avaria al timone o il recupero di un naufrago. La commissione, costituita da un ufficiale Valutatore della Scuola Comando, il Comandante della Nave e il Capo Servizio Operazioni valuta, per ogni esaminando, rapidità di esecuzione, precisione e sicurezza e assegna un voto ad ogni prova.Da questo momento, dopo un intenso programma di abilitazione e un esame impegnativo, gli ufficiali idonei potranno svolgere uno degli incarichi più importanti, ricchi di fascino e significato per un ufficiale di Vascello, l`Ufficiale di Guardia in Plancia, responsabile verso il Comandante della conduzione della navigazione in ogni contesto operativo.
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