30 Maggio 2014 h. 1430:
Nella fiera del pensiero unico, dove tutti si affollano a lodare la genialità e l’operosità di Renzi e dove perfino gi ottanta euro in busta paga di pochi contro la spremitura di molti sono diventati motivo di elogio purtroppo per loro le opposizioni devono stare a guardare con occhi invidiosi e cercare, con quanto a loro disposizione, di rimanere a galla. E così ha fatto il partito che ha retto le sorti dell’Italia per parecchio tempo senza mai preoccuparsi di governare realmente visto che era in altre faccende affaccendato. E da qui l’ennesimo bocca a bocca che un Berlusconi oramai ampliamente depotenziato offre alla moribonda Lega rappresentata da un barbudos descamiciato locale che tuona contro l’euro, l’Europa e ovviamente anche contro il Paese che gli paga lo stipendio, non risibile, da deputato: l’Italia. un’Italia da dividere, da frazionare e sputacchiare una Italia da cui separarsi e andarsene sbattendo la porta. Bene, ricordatevi, tornando alle urne, sparuti italiani che avete ancora fiducia in Berlusconi, che si è alleato con chi ha dichiarato che il nostro Tricolore è adatto a nettarsi le terga. Se con Renzi e il pensiero unico stiamo firmando una cambiale in bianco con Berlusconi e la Lega firmiamo la condanna a morte della decenza.
Andrea Marrone