27 Maggio 2014, ore 14,15 – FONTE – Marina Militare –
Concluso a Taranto il programma di addestramento di formazione, simulazioni e tirocini a favore del personale “operativo” della nuova unità da sbarco algerina Kalaat Beni Abbes. L’attività si è svolta al Centro Addestramento Aeronavale della Marina Militare.
Con la cerimonia di consegna degli attestati di frequenza da parte dell’Ammiraglio Comandante, contrammiraglio Marcello Bernard, i 44, tra ufficiali, sottufficiali e marinai algerini, in Italia dal 30 settembre scorso, hanno concluso con successo l’impegnativo programma, culminato nella fase pratica al simulatore navale, appositamente sviluppato, in collaborazione con Orizzonte Sistemi Navali, per addestrare i team di plancia e della centrale operativa della nuova unità da sbarco.
Il personale algerino si riunirà con il resto dell’equipaggio a La Spezia per proseguire l’iter addestrativo che prevede, a partire da giugno 2014, la fase di On The Job Training e il cosiddetto “addestramento preliminare”, a cura dell’ufficio allestimento nuove navi (MARINALLES), presso i cantieri del Muggiano, dove attualmente l’unità algerina è in fase di allestimento a cura di Orizzonte Sistemi Navali.
In totale sono 192, tra membri dell’equipaggio e tecnici manutentori di terra, i militari algerini che passeranno da Maricentadd. Ultimi i 28 componenti del reparto logistico che completeranno a breve il periodo di ambientamento ed i corsi sicurezza/antincendio. L’equipaggio tornerà poi a Taranto, questa volta a bordo dell’unità, per frequentare una sessione dedicata dei tirocini navali, a partire da novembre 2014.
I marinai algerini hanno voluto esprimere il più sincero ringraziamento agli istruttori del Centro di Addestramento Aeronavale per la preziosa opera svolta e per la disponibilità e dedizione con cui sono stati seguiti. Presenti alla cerimonia i rappresentanti di O.S.N., del battaglione scuole “Caorle” della Brigata Anfibia Marina e di Mariscuola Taranto, che ha ospitato gli algerini, a testimoniare la stretta sinergia tra la Marina e l’Industria Privata e la piena collaborazione tra gli enti coinvolti a vario titolo nel complesso ed innovativo progetto che , ricordiamo, prevede l’addestramento dell’equipaggio in fase con la costruzione dell’unità.