04 Marzo 2013 : FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Presso la caserma “Pio Spaccamela” di Udine, venerdì scorso il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano, ha salutato il personale della Brigata Alpina “Julia”, di prossimo impiego in Afghanistan nell’ambito della missione ISAF.
Alla cerimonia, cui hanno partecipato, tra gli altri, il Sindaco di Udine, Professor Furio Honsell, e il prefetto di Udine, Dottor Ivo Salemme, ha suggellato il forte legame tra le Istituzioni e l’Esercito e, in particolare, tra le autorità locali e la Brigata Alpina Julia.
Dopo aver ricordato i Caduti e augurato ai feriti in operazione un pronto rientro nei ranghi dell’Esercito, il Generale Graziano ha voluto ringraziare familiari ed amici dei soldati che si apprestano a partire per l’Afghanistan, consapevole di quanto sia difficile per tutti il distacco, seppur temporaneo, dai propri cari.
Rivolgendosi agli alpini della Brigata Julia, il Generale Graziano ha sottolineato come il processo di Transizione in atto nel paese centroasiatico renda ancora più complessa la situazione, ancora fortemente instabile.
La Transizione è infatti la fase più delicata di ogni missione, si deve esser molto preparati e non abbassare mai la guardia.
Una missione complessa, quella afgana, diplomatica, militare, umanitaria e di assistenza, che avviene in un momento particolare in cui la Forza Armata sta attraversando un periodo di ristrutturazione per contribuire anch’essa ai sacrifici che l’Italia sta facendo.
Rivolgendosi poi al Comandante della Grande Unità, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha sottolineato la sua piena fiducia nel Generale Gamba, avuto già alle proprie dipendenze venti anni fa in Mozambico, durante l’operazione ONUMOZ.
Proprio quest’anno ricorrono i vent’anni dalla missione in Mozambico dove, nell’ottobre del 1993, la Brigata Julia assunse la responsabilità del Contingente italiano, sostituendo la Brigata Alpina “Taurinense”, per quella che fu la prima missione fuori area della Julia dal secondo dopoguerra.
Durante la cerimonia è stata conferita la Croce d’argento al Merito dell’Esercito ed i gradi di Primo Maresciallo a Luca Barisonzi, ferito in Afghanistan il 18 gennaio 2011 a Bala Murghab.
La Brigata alpina Julia, per la terza volta in terra afgana, assumerà la guida del Regional Command West, il Comando NATO a leadership italiana con base a Herat, responsabile della regione occidentale del paese.