18 gennaio 2013: FONTE-Stella d’Italia News-
Dopo aver causato la morte di trentacinque ostaggi le forze speciali algerine avrebbero individuato, all’interno del sito petrolifero di In Amenas, un edificio, un impianto per il trattamento del gas, il luogo dove si sono asserragliati i terroristi superstiti dopo il blitz di ieri con gli ostaggi che sembra siano stati costretti a indossare cinture e giubbotti esplosivi.
Il governo inglese si è detto molto preoccupato per la sorte degli ostaggi, prevalentemente britannici e, visto il precedente di ieri, non ha tutti i torti.