Roma – Taccheggiatori in azione in negozi di abbigliamento, quattro arresti.

31 Dicembre 2012 : FONTE- Arma dei Carabinieri –

Una nota boutique del Centro Storico, un grande magazzino del “Forum Termini” e un centro vendita di articoli sportivi. Sono gli ultimi esercizi commerciali vittime dei 4 taccheggiatori di fine anno arrestati dai Carabinieri del Gruppo di Roma nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio. I militari della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato una pregiudicata romana di 23 anni che nel Louis Vuitton Roma Etoile aveva arraffato un accessorio per borsa del valore di 300 euro. Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto anche capi di abbigliamento intimo, per un valore di 60 euro, appena rubati in altri due negozi di via del Corso e nascosti nella borsa che la donna portava con sé. Dovrà rispondere di furto aggravato.
Poco dopo, i Carabinieri della Stazione Roma Macao in servizio nell’area del “Forum Termini” hanno arrestato una 48enne di Trevignano Romano ed una ragazza romana di 27 anni con l’accusa di rapina impropria. Le due ladre, sorprese ad arraffare capi di abbigliamento per 500 euro all’interno della Coin dell’area commerciale della Stazione “Termini”, hanno violentemente aggredito un addetto alla sicurezza, un ragazzo originario del Camerun di 28 anni, che stava tentando di bloccarle. Nella colluttazione che ne è scaturita, il ragazzo ha riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni, così come la 48enne, per ferite ed escoriazioni.
In via di Boccea, infine, i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato un 27enne tunisino, già conosciuto alle forze dell’ordine, dopo essere stato pizzicato a fare razzie in un negozio della catena Cisalfa. Tra le sue mani i militari hanno trovato 200 euro in capi sportivi dai quali erano state asportate le placche antitaccheggio.
In tutti i casi la refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai responsabili degli esercizi commerciali “visitati” dai ladri. Questi ultimi, trattenuti in caserma, saranno processati con rito direttissimo.

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