30 Novembre 2012 : FONTE – Arma dei Carabinieri –
Sessantaquattro compro-oro ispezionati, 57 bilance verificate, due bilance sequestrate, 13 accertamenti di violazione per mancata verifica periodica, un’ordinanza di restituzione di oggetti sequestrati, 9 sequestri di oggetti preziosi privi del marchio di identificazione: è questo il bilancio di una vasta operazione di controllo su 64 esercizi di compro-vendo oro effettuata dagli ispettori della Camera di commercio di Roma d’intesa con il Gruppo Carabinieri di Roma. L’attività di controllo, concentrata negli ultimi due mesi, è stata pianificata di concerto tra il Comando dell’Arma e la struttura di Metrologia legale e Sicurezza prodotti dell’Area VI della Cciaa ed è stata preceduta da un’attenta opera di prevenzione e informazione.
Sotto il profilo amministrativo i controlli si sono concentrati sulla presenza del marchio di identificazione dei prodotti esposti in vetrina e sul riscontro della regolarità degli strumenti di precisione per pesare i metalli preziosi: competenze, queste, che la normativa vigente attribuisce alla Camera di commercio in virtù del suo ruolo di tutela del mercato e della fede pubblica e del controllo degli strumenti metrici.
Sotto il profilo penale le attività ispettive si sono svolte allo scopo di risalire alla tracciabilità dei prodotti in giacenza nei compro-oro di Roma anche attraverso il riscontro delle annotazioni sul registro di carico e scarico della merce: questo tipo di controllo è stato efficacemente svolto dai Carabinieri. All’operazione hanno collaborato tutte le stazioni dell’Arma competenti per territorio e quattro ispettori metrici dell’Istituzione camerale.