01 Ottobre 2013 – ore 12,00 : FONTE – Polizia di Stato –
Gestivano un traffico internazionale di stupefacenti tra la Francia e la Calabria.
Questa mattina gli agenti della Squadra mobile di Reggio Calabria e dei Commissariati di Cittanova e Gioia Tauro, a conclusione dell’operazione “griffe”, hanno eseguito 23 ordinanze di custodia cautelare.
In carcere sono finiti sei francesi, sei palermitani, un marocchino e dieci calabresi.
Gli indagati per non farsi scoprire facevano ricorso ad un linguaggio in codice per indicare lo stupefacente tra cui “D&G”, “Dolcè”, “Dolce e Gabbana”, “Gold”, “Trucco”, dal quale è derivato il nome convenzionale dell’operazione “Griffe”.
In particolare “D&G” era il logo impresso su alcuni panetti di hashish sequestrati.
L’associazione criminale, con base nella piana di Gioia Tauro, importava, con cadenza settimanale, grossi quantitativi di sostanza stupefacente dalla Francia, per poi smerciarla in Sicilia, Lazio, Puglia e Liguria.
La droga era trasportata a bordo di auto di grossa cilindrata predisposte in maniera da nascondere il contenuto, all’interno di spazi ricavati nel sottoscocca.
Era direttamente il capo dell’organizzazione che importava dalla Francia, tramite un gruppo di trafficanti del posto, per la maggior parte cittadini francesi di origine magrebina o figli di connazionali emigrati in Francia, la cocaina e l’hashish.
Il gruppo di palermitani invece si occupava di acquistare la droga dai calabresi e smerciarla nel quartiere Brancaccio.
L’indagine, è durata più di due anni nel corso dei quali, attraverso le intercettazioni e i pedinamenti sono stati eseguiti sequestri e arresti in flagranza.
In particolare a maggio del 2011, sull’autostrada A3 SA/RC nel territorio di Eboli (Salerno), è stato sequestrato un carico di 75 chili di hashish a due cittadini francesi e a Ficarazzi (Palermo), in una villa di contrada Badia,sono stati sequestrati due chili di cocaina e arrestate sette persone.
Il prezzo della droga variava a secondo della qualità e della quantità acquistata: in media, il prezzo dell’hashish oscillava tra i mille e 400 ed i mille e 700 euro al chilo, mentre la cocaina tra i 45 mila ed i 50 mila euro al chilo.