30 Luglio 2013 – ore 18,30 : FONTE – Polizia di Stato –
Si sta svolgendo a Santiago de Cali, in Colombia, la nona edizione dei World Games, la competizione che riunisce le principali discipline sportive non olimpiche.
Anche a questa prestigiosa manifestazione sportiva partecipano alcuni portacolori delle Fiamme oro che, come sempre, stanno contribuendo in modo determinante al medagliere azzurro.
Protagonista di questa prima fase dei giochi è stato lo specialista del nuoto per salvamento Francesco Bonanni, capace di vincere 5 medaglie.
Francesco ha conquistato l’oro nei 100 metri pinne, facendo registrare anche il nuovo record della competizione con 47″59, toccando prima dell’altro azzurro Stefano Costamagna.
Particolare curioso: nella concitazione del fotofinish gli atleti non hanno saputo l’esito dello sprint finale fino a che non è comparso il riscontro cronometrico sul tabellone del palazzetto. Alla fine erano 32 centesimi di secondo a separare i due nuotatori azzurri.
Così, dopo 28 anni, un altro Bonanni ha conquistato il gradino più alto dei World Games in questa specialità; infatti nel 1985 a Londra fu proprio papà Roberto, attuale coordinatore per gli sport acquatici delle Fiamme oro, a trionfare.
Grande impresa quindi per il portacolori della Polizia di Stato che ha dato dimostrazione di immenso carattere oltre che delle sue eccelse qualità tecniche. Nonostante gli fosse scivolato per un attimo il manichino, è rimasto incollato a Costamagna fino a quando, a poche bracciate dalla fine, ha deciso che quella gara doveva vincerla. Scatto di rabbia del campione, che nell’ultimo metro è riuscito a superare l’avversario, aggiudicandosi la vittoria.