Auguri!

L’Unione Stella d’Italia augura a tutti i suoi iscritti e simpatizzanti un caloroso Buon Natale e auspica che sia un Santo Natale pieno di serenità da condividere con le persone più care, con le famiglie e con gli amici.

Che sia pure un Natale moderatamente consumistico e edonistico ma anche un Natale di solidarietà e sobrietà. Che si ricordi il suo significato, le nostre radici cristiane che ci portano a commuoverci da più di duemila anni per una nascita miracolosa avvenuta in condizioni umilissime, del Verbo diventato carne.

Prendiamoci un momento, domani notte, per riflettere su come vivere al meglio i Valori cristiani e a come farlo pur rimanendo laici.

Noi, volenti o nolenti, siamo Cristiani e i nostri Valori sono quelli del Vangelo. Rispettiamo ovviamente le altre religioni ma ricordiamoci che è la nostra che ha dato una impronta alla nostra vita, che ci ha resi quello che siamo.

Rispettiamo tutte le razze, non possiamo essere razzisti in quanto pensare che esistano differenze legate alle etnie è scientificamente sbagliato ma accettiamo il fatto che ci sono differenze legate alle culture. Noi abbiamo la nostra, non sarà la migliore del mondo ma è la nostra, rispettiamo le altre culture ma non lasciamo che ci influenzino.

Siamo solidali senza dimenticarci del vicino di casa in difficoltà nell’ansia di andare a aiutare gente lontanissima da noi.

Ricordiamoci che la povertà non è una malattia ma il risultato o di scelte personali sbagliate o di situazioni negative, avviciniamo i poveri con vera carità, per chi è in difficoltà anche un sorriso può rischiarare la giornata.

Ritroviamo la gioia degli affetti, la famiglia, i figli, gli amici, condividiamo il Santo Natale con loro, facciamo quella telefonata che li farà sentire più vicini a voi, che non li farà sentire dimenticati.

Ricordiamoci dei nostri anziani che ora vivono nelle case di riposo. Anche se non vi riconoscono più, anche se il loro cervello è annebbiato dall’età e dalle malattie andiamo a passare del tempo con loro, ci hanno dato tanto, restituiamogli un abbraccio.

E non scordiamoci del nostro Paese, culla della civiltà. Sforziamoci perché ritorni a essere un Paese da cui i giovano non vogliano più andarsene, un Paese dove il rispetto, la certezza del diritto, il lavoro siano cose normali di cui non vale neppure la pena parlare.

Buon Natale a tutti voi, cari amici e alle vostre famiglie.

Andrea Marrone

Unione Stella d’Italia

Condividi

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sponsor

Articoli correlati