28 luglio 2012: Fa caldo vero? Fa molto caldo a Roma e magari il caldo alle persone anziane non giova, magari toglie lucidità. Ma anche in India, dove due nostri Militari sono stati catturati, mentre erano in missione e indossavano l’Uniforme della nostra Marina Militare da sgherri dello stato canaglia del Kerala, stato che fa parte dll’India che è una repubblica federale, fa caldo. un brutto caldo. Vischioso e viscido caldo.
Beh, una nota del Quirinale riporta gli auguri del nostro Presidente della Repubblica al nuovo presidente della repubblica indiana. Proprio quella che ha rapito e tiene in ostaggio da più di cinque mesi i nostri Fucilieri di Marina. Sentite un po’ i fervidi auspici di Giorgio Napolitano al Presidente della Repubblica dell’India, Pranab Mukherjee :
”In occasione della Sua elezione alla carica di Presidente della Repubblica indiana desidero farle pervenire, a nome del popolo italiano e mio personale, le piu’ vive felicitazioni e i piu’ fervidi voti per il suo prestigioso incarico. L’India, che rappresenta la piu’ grande democrazia del mondo, si e’ affermata come attore indispensabile per la pace e stabilita’ in Asia e su scala globale e per uno sviluppo economico e sociale sostenibile. Auspico che la Sua illuminata guida dia un forte impulso ai nostri storici e intensi rapporti bilaterali, in un rinnovato spirito di amicizia e comprensione reciproca. Con questi sentimenti formulo i migliori auspici di benessere per la sua persona e di prosperita’ per l’amico popolo indiano”.
Ma ci rendiamo conto? Va bene che è lo stesso che applaudiva all’invasione sovietica dell’Ungheria e della Cecoslovacchia e lo stesso che intratteneva amabilmente il peggior nemico degli italiani: Gheddafi, però poi, alla fine, un limite di decenza ci dovrebbe essere. Certo che se poi gli indiani non ci ridanno i nostri uomini non si può biasimarli visto che il Capo Supremo delle Forze Armate sembra essersi totalmente dimenticato di loro.
Andrea Marrone
Adesso abbiamo capito perché gli Indiani stanno facendo quello che vogliono con i nostri Marò!!!
Scusi Signor Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano aggiungere che Lei e L’Italia si attende dall’India la veloce liberazione dei nostri Militari trattenuti come ha detto Lei ingiustamente in India a giugno durante la Festa della Marina?
Lei Signor Presidente è o non è il Capo Supremo delle nostre Forze Armate?? Sono perplesso è amareggiato. Ma capisco, ancora una volta gli interessi economici valgono più del rispetto verso la nostra Patria e verso chi la Difende.
Signor Presidente Giorgio Napolitano, sono convinto che il suo Augurio al nuovo Presidente Indiano non sia tutta farina del suo sacco, dica e scriva quello che sente veramente dentro da Capo Supremo delle nostre Forze Armate , i suoi consiglieri, Ministri e sottosegretari li inviti a stare zitti almeno per una volta.
Il suo messaggio al Nuovo Presidente Indiano era sacrosanto dal punto di vista Istituzionale , manca però di un importante riferimento che coinvolge Massimiliano Latorre e Salvatore Girone le loro famiglie e il Popolo Italiano.